Festival internazionale Cortona On The Move
Cortona, 25 marzo 2018 - Nuovi modi di raccontare le storie con un mix tutto originale tra testi, audio e foto in una nuova sessione dedicata ai video e ai multimedia.
Ulteriore e significativo cambio di passo per l’edizione numero 8 del Festival Internazionale di fotografia “Cortona On The Move” che prenderà il via il prossimo 12 luglio per concludersi il 30 settembre.
Accanto all’inossidabile direttrice artistica Arianna Rinaldo arriva nel 2018 anche la collaborazione con il gruppo americano Screen Project che curerà proprio questa nuova ala del festival denominato Arena Video and Beyond. Un progetto nato grazie alla bella collaborazione che si è instaurata con Canon convinto partner del festival dallo scorso anno. Una mostra che troverà casa in una nuova location per il festival. Si tratta del centralissimo e antico palazzo Venuti nel cuore della passeggiata di via Nazionale che da quest’anno apre eccezionalmente le sue porte. E in fatto di location non sarà questa l’unica novità.
Dopo l’addio agli spazi dell’ex ospedale il direttore esecutivo Antonio Carloni e tutto lo staff hanno dovuto faticare non poco per trovare nuovi angoli di Cortona dove poter continuare ad ospitare le numerose mostre in programma.
E’ arrivata la possibilità di poter fruire non solo di Palazzo Venuti, ma anche di una altro antico e suggestiva residenza in via Roma, ovvero Palazzo Paolozzi.
Saranno 25 le mostre in programma in città, 4 delle quali completamente in esterna. “Vogliamo far vivere ancora di più il festival per le strade della città antica”, commenta Antonio Carloni.
Le giornate inaugurali, come ormai di consueto, saranno ricche di iniziative che spazieranno da chiacchierate e visite guidate con gli artisti protagonisti dell’edizione 2018, a proiezioni, cene a tema e feste.
Tra gli ospiti figurano, tra gli altri la photo editor del New Yorker Genevieve Fussell, la photo editor del Washington Post Maryanne Golon e la vice direttrice del National Geographic America.
Saldamente alla guida artistica del festival, come dicevamo, c’è Arianna Rinaldo che quest’anno, insieme alla commissione ha selezionato solo fotografe donne di caratura internazionale.
“Quest'anno, all’inizio istintivamente e poi consapevolmente, ho deciso di concentrarmi sulle fotografe donne”, spiega la Rinaldo. “Non sono un’attivista, né una femminista ma osservo il mondo intorno a me e le mie emozioni influenzano le mie scelte. Nella selezione di quest'anno ci saranno molte molte donne. Mani e occhi delle donne che lavorano nella fotografia contemporanea e che danno voce al loro messaggio. È una scelta che risponde a ciò che sta succedendo là fuori”.
“Siamo molto felici di ciò che stiamo plasmando – ha spiegato ancora Carloni e speriamo di confermare o addirittura superare numeri dello scorso anno”.