Virus, nuova impennata: sono 27, quindici in Valdarno. Ospedale Bibbiena: tutti negativi

Accelerazione nei contagi: l'eccezione è Arezzo, che nell'area segnala solo 3 nuovi malati. In Valtiberina 5, tra cui un diciannovenne. Sono tutti a casa

Partiti in tutta l'Emilia Romagna i tamponi 'drive in'

Partiti in tutta l'Emilia Romagna i tamponi 'drive in'

Arezzo, 30 marzo 2020 - Il virus non molla. Ai segnali di frenata arrivati sabato sono seguiti due giorni nei quali i numeri stanno tendendo a risalire. Non siamo al boom, non c'è nulla di comparabile rispetto a quanto vediamo in altre regioni. Però stavolta i casi in più sono ventisette che portano il totale dell nostra provincia  a 294, sulla soglia dei trecento.

La dislocazione è spalmata sull'intera provincia. Fa eccezione come al solito Arezzo, dove i casi in più sono solo tre, tra cui una ragazza di 29 anni., ma ricordiamo che tra questi potrebbero esserci casi non del capoluogo ma dell'area aretina più complessiva. 

Colpito duro il Valdarno. Nell giornata che ha visto aprirsi un nuovo fronte nelle Rsa, la casa di riposo di Montevarchi, siamo infatti a 15 casi:e si tratteràdi vedere quanti tra questi siano legati di nuovo alla situazione di Bucine (in questo caso dei dipendenti della Rsa) e quanti alla Gruccia, intorno alla quale girano indirettamente, come confermava stamani la sindaca Silvia Chiassai, almeno la metà dei contagiati.

Cinque casi in Valtiberina, tra cui anche una ragazza di 19 anni.  Due in Casentino e tre in Valdichiana.

In generale l'età media continua ad essere piuttosto bassa, giovanissimi a parte. E soprattutto nessuno di questi nuovi casi positivi è in ospedale: tutti sono in isolamento nelle proprie case.

Una buona notizia da Bibbiena: completati i tamponi sui 15 degenti, sono tutti negativi. Tredici avevano dato questo esito ieri, due erano incerti, ora il semaforo verde. Il reparto riapre: resta la richiesta del sindaco di estendere i tamponi a tutto l'ospedale.