Videosorveglianza, arriva il finanziamento

Il Comune potrà completare il progetto di controllo degli accessi nel territorio. Garantito il nuovo piano-sicurezza. Le installazioni

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di Sara Trapani

Sicurezza e videosorveglianza: grazie al nuovo finanziamento della Regione Toscana di 5.300 euro, il Comune di Pratovecchio Stia potrà finalmente completare il progetto di controllo degli accessi nel territorio. Nel 2019 infatti, le amministrazioni di Pratovecchio Stia, Poppi, Castel San Niccolò e Montemignaio, trovarono un accordo che prevedeva di presentare, in risposta al bando regionale sulla video sorveglianza, 4 progetti sulla sicurezza urbana e sui controlli di accesso ai valichi con l’installazione di una serie di telecamere sui passi montani in grado di rilevare vetture sospette, inviando le segnalazioni al comando dei carabinieri di Bibbiena. "Questo contributo regionale arrivato consentirà, in coordinamento con gli altri comuni dell’alto Casentino – spiega il sindaco Nicolò Caleri – non solo di ampliare il progetto iniziale con l’installazione di ulteriori dispositivi di controllo dei valichi, ma anche di rimodularlo per garantire una maggior sicurezza e controllo del territorio".

Il Comune di Pratovecchio Stia, coordinandosi anche con le altre amministrazioni dell’alto Casentino, aveva infatti presentato il progetto richiedendo un contributo iniziale di 19.950 euro con un cofinanziamento da parte dell’amministrazione di 8.550 euro. La Regione però concesse solo una parte, questo perché due anni prima il Comune aveva già beneficiato di un altro finanziamento per la messa in sicurezza tramite apparati di video sorveglianza del parco del Palagio Fiorentino di Stia e quindi, nel caso il nuovo progetto fosse stato approvato, non sarebbe stato prioritario e finanziato da subito rispetto a quei comuni che non avevano mai ricevuto contributi.

"L’attribuzione di questo finanziamento – sottolinea Francesco Piantini, consigliere con delega ai rapporti sovracomunali – evidenzia, in primo luogo, l’ottimo ‘lavoro istituzionale’ svolto dal sindaco Caleri insieme agli altri sindaci coinvolti nel progetto che sono riusciti a coordinare le esigenze di sicurezza del proprio comune con quelle del territorio dell’alto Casentino a dimostrazione che, forme di collaborazione tra amministrazioni, non solo aumentano la qualità dei progetti, ma consentono forti economie di scala e risultati oggettivi sicuramente migliori". Luca Grisolini, consigliere delegato alla sicurezza, aggiunge: "È importante anche l’ottimo e valido supporto degli uffici comunali di Pratovecchio Stia. I nostri tecnici sono riusciti, anche questa volta, a presentare un progetto valido, vincente e di alto livello qualitativo".