di Simona Santi Laurini
Passate le festività natalizie, il santuario delle Vertighe chiuderà temporaneamente i battenti per essere sottoposto ad un importante intervento di ristrutturazione, non più procrastinabile nel tempo.
Si tratta infatti del rifacimento delle coperture lignee e del campanile di quello che viene considerato il più antico santuario mariano della Diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro, che risale al 1000-1.100.
La Fraternità Francescana di Betania, qui da quindici anni per volere di monsignor Gualtiero Bassetti, si è resa conto dei problemi strutturali e, con la precisa e chiara volontà di conservare e tramandare in sicurezza questo luogo sacro tanto amato dai fedeli della Valdichiana, fra Giovanni Maria dell’Oro si è messo all’opera assieme ai tecnici e alle Belle Arti, trovando la quadra per il progetto di ristrutturazione che è già pronto per essere cantierizzato.
Un passo non da poco, anche come investimento, perché al momento si parla di una previsione di 630mila euro circa, cifra che non è ancora stata del tutto coperta dalla Fraternità Francescana di Betania, che si appella dunque alla generosità dei fedeli.
Per illustrare tutto il progetto, domenica si è svolto un primo incontro al santuario stesso intitolato "Prendiamoci a cuore il santuario", che verrà replicato domenica prossima 18 dicembre alle 16 alla presenza dei tecnici, l’ingegner Nicola Cappelletti e l’architetto Paola Rossi di Monte San Savino, professionista storico dei Frati Minori, presenti prima della Fraternità francescana di Betania.
Nel canale YouTube della Fraternità si può trovare lo streaming, voluto per raggiungere, informare e rassicurare più persone possibili.
"Il santuario delle Vertighe deve essere messo in sicurezza – ribadisce il rettore fra Claudio Cerlon – i lavori partiranno a metà gennaio e dureranno indicativamente quattro mesi. Nel frattempo, cercheremo di garantire celebrazioni religiose e confessioni in una struttura adiacente al santuario. Stiamo infatti valutando la soluzione migliore e più decorosa, considerando anche le spese. In più, garantiremo anche un accesso in sicurezza per consentire di pregare di fronte all’affresco della Madonna delle Vertighe, nell’abside che si trova nella parete rocciosa dietro all’altare".
Effettuare un intervento così complesso senza chiudere la struttura sarebbe stata una strada difficilmente percorribile, perché sarebbe stata una soluzione sicuramente più lunga ed onerosa.
Ed ora, la più grande premura della Fraternità è quella di rassicurare i fedeli, che si recano in questo luogo di culto, molto noto per il "miracolo della traslazione" ovvero la traslazione appunto di un’intera cappella dal comune di Asciano nel senese al colle delle Vertighe, a seguito di una lite tra due fratelli in merito alla proprietà del terreno dove sorgeva la cappella stessa, traslazione che risalirebbe al 7 luglio del 1100.
Un progetto importante per il santuario delle Vertighe che sarà ristrutturato e messo in sicurezza con il rifacimento delle coperture lignee e del campanile. Un intervento che si stima si aggiri su un costo di 630mila euro. Una cifra che la Fraternità non ha ancora e che per raggiungere la quale conta sulla generosità dei suoi fedeli e dei tanti pellegrini che durante tutto l’anno si recano a questo importante santuario.