Vedono borseggiatore in azione: aggredito e bloccato dai clienti Coop, finisce in ospedale

Sorpreso al suo ennesimo colpo nel soffiare il portafogli ad una donna vicina alla cassa: arrivano i carabinieri, si ritrova in carcere per rapina

Arresto dei carabinieri

Arresto dei carabinieri

Arezzo, 20 gennaio 2019 - Ci sono stati momenti di paura ieri mattina all’interno del supermercato Coop di Sansepolcro di viale Osimo, quando un borseggiatore seriale è stato bloccato al momento della sua ennesima azione ladresca. Prima dal marito della donna presa di mira, poi altri avventori – al momento della fuga – si sono rivelati determinanti per rallentare il suo intento.

Da li a poco sono arrivati i carabinieri che lo hanno arrestato. L’individuo – un algerino da tempo conosciuto dalle forze dell’ordine – è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale biturgense per curare alcune ferite, conseguenza evidentemente delle botte prese al market durante il suo tentativo di lasciare precipitosamente la Coop. I fatti – descritti anche in tv dal direttore del locale supermercato, Roberto Tredici – si sono materializzati quando all’interno dell’esercizio commerciale, come ogni sabato, si trovavano numerosi clienti.

L’uomo che – come è stato poi riferito agli inquirenti – spesso era stato notato all’interno del locali sempre in atteggiamenti quanto meno sospetti, si é avvicinato ad una coppia che stava parlando al bancone, sottraendo il portafoglio dalla borsa della donna. Il marito, accortosi subito di quanto era successo, ha tentato di immobilizzare lo staniero borseggiatore ed è nata una prima colluttazione, ma il ladro è inizialmente riuscito a scappare.

Rincorso da alcune persone che hanno constatato quanto stava avvenendo, è nata una nuova collutazione nelle vicinanze delle casse, ma ancora una volta il ladro è riuscito a farla franca. Nel frattempo il direttore della Coop e altri avventori avevano già allertato carabinieri e polizia e difatti l’algerino, pochi minuti dopo essere uscito dal market, si è trovato di fronte a una pattuglia della Compagnia locale giunta subito sul posto.

L’uomo – un quarantenne che non risulta essere recidente nel Biturgense – come detto, prima di essere portato in caserma é dovuto ricorrere anche alle cure dei medici per le ferite riportate. Poi è stato trasferito in caserma dove è scattato l’arresto per il reato di rapina. Ora dovrà rispondere delle sue azioni al pm di turno che ha coordinato il blitz dei militari guidati dal capitano Angelo Bardi.