Vaccini, malati fragili ore al telefono per una prenotazione: i più a vuoto

L'apertura delle agende alle 19 scatena la bagarre. La protesta arriva anche da Stefano Mugnai. "Una riffa riservata proprio ai più deboli"

Le prenotazioni si possono effettuare sul sito della Regione e su quello delle Poste

Le prenotazioni si possono effettuare sul sito della Regione e su quello delle Poste

Arezzo, 24 marzo 2021 -  Ore e ore al telefono per ottenere un posto per la vaccinazione degli ultrafragili. Con gente che ha passato la notte in bianco per provare e riprovare, i più senza esito.E il fiume della protesta.

Una arriva da Stefano Mugnai, parlamentare di Forza Italia. 

"Ci sono giunte da tutta la Toscana segnalazioni via telefono o facebook di utenti facenti parte delle cosiddette "fasce fragili" che da ieri sera hanno avuto l'impossibilità di prenotare il vaccino in qualunque centro vaccini della Regione! In tanti hanno provato a prenotarsi sul portale: inutilmente! E non solo ieri alle ore 19, ma anche alle ore 24 , oppure alle 2 o 3 di notte!

C'è chi infatti ha messo realmente la sveglia per alzarsi a notte fonda ma sempre in modo vano. Una vergogna! Questa sarebbe l'assistenza particolare destinata alle fasce fragili? A coloro che meno di tutti dovrebbero avere problemi ed ansie? Speriamo che nel corso della giornata le cose migliorino, anche perché difficile possano andar peggio”. "Il Presidente Giani sta trasformando la prenotazione vaccini in una riffa a colpi di clic, roba da pazzi!" "La Regione Toscana giorno dopo giorno accumula figuracce imbarazzanti. Prima sono arrivati i numeri pessimi sui vaccini over 80 dove la Toscana è risulta ultima per fiale somministrate agli anziani, poi sulle dosi assegnate ogni 100 abitanti risultando ultima regione in Italia ed infine lo scandalo sollevato adesso sulle prenotazione dei vaccini.

Giani, lo abbiamo già detto, deve riorganizzare tutto. A cominciare proprio dal sistema di prenotazione vaccini che deve essere più comodo e facile da usare. Non possiamo trasformare un servizio essenziale, in una gara a chi compone prima un numero di telefono. Finiamola di renderci ridicoli come regione davanti ad un Paese intero."