Una fontana per la lotta ai tumori. Castiglioni sostiene la Lilt

Da azzurra a rosa, il getto d'acqua dei giardini comunali sostiene la causa della lega italiana per la lotta ai tumori

Lilt castiglioni

Lilt castiglioni

CASTIGLION FIORENTINO, 13 giugno 2018 - Anche il comune di Castiglion Fiorentino aderisce alle campagne nazionali LILT di prevenzione oncologica denominate “Percorso azzurro” e “Nastro Rosa”.  Questa sera la fontana dei giardini di Piazza Matteotti sarà dipinta d’azzurro mentre tutti i sabati del mese di ottobre sarà dipinta di rosa.

Un modo speciale per sostenere la causa della Lega italiana per la lotta contro il cancro che passa dalla condivisione di momenti speciali, come per esempio la scelta di cambiare alcuni elementi del decoro urbano. In questo caso nella città del Cassero il luogo scelto è particolarmente importante perché siamo ai giardini comunali e la fontana è una struttura centrale in questo contesto.

Con tale iniziativa la LILT intende potenziare il proprio impegno nella cura e nella promozione di azioni di carattere preventivo - sia primario, che secondario - volte alla sensibilizzazione della popolazione in merito alle principali patologie oncologiche della sfera genitale maschile e femminile. I dati epidemiologici indicano, infatti, che gli individui di sesso maschile si ammalano e muoiono di più di cancro di quanto non accada alle donne. In particolare, si stima che in Italia dei circa 370.000 nuovi casi di tumore maligno, il 54% (circa 195.000) è diagnosticato negli uomini, rispetto al 46% (circa 175.000) nei confronti delle donne. La Campagna Nastro Rosa 2017, giunta alla XXV edizione, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero della Salute, promuove l’informazione e sensibilizzazione delle donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella. Il cancro al seno, rimane ancora il tumore più diffuso fra le donne. In Italia 1 donna su 8 si ammala di tumore al seno la cui incidenza è stata pari ed oltre il 15% nell’ultimo quinquennio. In particolare, il tumore al seno ha registrato un aumento tra le giovani donne in età compresa tra i 35 ed i 50 anni di circa il 30%, fascia di età non compresa nello screening. Grazie alla prevenzione, nonostante la costante crescita dell’incidenza di questa patologia, si rileva una continua e progressiva, anche se lenta, diminuzione della mortalità. Se il tumore viene riconosciuto in tempo, è curabile nell’85% dei casi.