Turismo, arrivi in crescita del 44% Qui da Stati Uniti e mezza Europa

Rosee le prospettive 2023 per la Toscana che indicano un aumento delle presenze che toccano i 50 milioni. Guasconi: "Il numero dei visitatori rimane ancora sotto i livelli pre-covid ma il differenziale è più positivo" .

Turismo, arrivi in crescita del 44%   Qui da Stati Uniti e mezza Europa

Turismo, arrivi in crescita del 44% Qui da Stati Uniti e mezza Europa.

di Angela Baldi

Sono gonfie le vele del turismo. Arrivi e presenze hanno raggiunto livelli da pre-covid. Lo dicono i dati dell’indagine Istat pubblicati dalla Regione per il 2022. Numeri che seppure provvisori evidenziano l’ottimo stato di salute del settore. "I primi dati confermano la straordinaria vitalità di un settore che in questi ultimi due anni ha intensificato il percorso di recupero dei livelli di arrivi e presenze raggiunti nel 2019 – spiega Massimo Guasconi, Presidente Camera di Commercio Arezzo-Siena e Unioncamere – Gli arrivi ad Arezzo crescono, rispetto al 2021: del 39,1%. Il numero dei turisti rimane ancora al di sotto dei livelli pre-pandemia ma il differenziale è comunque più positivo se riferito al dato complessivo della Toscana. In numeri assoluti la provincia di Arezzo con circa 574mila turisti contribuisce con il 4,4% al totale degli arrivi regionali". Crescono anche le presenze. "In provincia segnano un +33,2% – prosegue Guasconi – Il numero dei pernottamenti registrati nel territorio aretino riesce non solo a tornare ai livelli pre-pandemia, ma a superarli del 2,9% con 1 milioni e 600 mila pernottamenti.

Per le prospettive 2023, le previsioni prodotte da Demoskopika per la Toscana, indicano un deciso aumento delle presenze che, toccando i 50 milioni, faranno segnare probabilmente il livello più alto dal 2010 mentre, per quanto riguarda gli arrivi, con gli ipotizzati 14 milioni non sarà ancora colmato il gap rispetto al 2019". Da dove vengono i turisti? I primi tre mercati di riferimento sono rappresentati sempre da Lazio, Lombardia e Toscana.

Per la componente straniera per Arezzo il primo mercato è la Germania seguita da Stati Uniti e Paesi Bassi. "Particolarmente interessanti- sottolinea Marco Randellini, Segretario Generale della Camera di Commercio - sono i dati riferiti alla provenienza dei turisti ospitati nelle nostre strutture. Considerato che nel periodo pandemico il turismo estero aveva subito le riduzioni più importanti, è naturale che anche nel 2022 i flussi dei turisti stranieri presentino incrementi sensibilmente più rilevanti rispetto a quelli nazionali. Iin provincia di Arezzo gli arrivi crescono nel 44,1% rispetto al 2022 ma rimangono al di sotto del dato 2019 (-8,3%), mentre le presenze, con una crescita del 24,4% sul 2021, recuperano e superano i livelli 2019 (+5,6%)".