Turismo, arrivano risorse E i dati sono in crescita

L’assessore Acciai: "La risalita in corso". Invita gli altri Comuni a fare rete. Sul piatto ipotesi di pacchetti con la vallata. Collaborazione con Arezzo e il Parco

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Nuove risorse in arrivo per l’Ambito Turistico Casentino: un budget di oltre 180mila euro da destinare alle iniziative di destination management.

Risorse importanti ottenute grazie alla partecipazione al bando regionale indetto per l’assegnazione dei finanziamenti destinati agli ambiti, con particolare attenzione all’identità territoriale a alla valorizzazione delle risorse endogene del territorio. Un contributo di circa 154mila euro a cui si aggiunge un cofinanziamento dei comuni aderenti all’ambito di 30mila euro, sono questi i numeri a disposizione per la nuova programmazione turistica da utilizzare nel 2023 e nella prima decade del 2024.

"Il lavoro fin qui fatto dall’Ambito Casentino – spiega l’assessore del Comune di Poppi Riccardo Acciai – è stato considerevole per riuscire a creare una rete territoriale in grado di sviluppare esperienze e creare strategie condivise. E’ proprio a partire da queste premesse che vogliamo continuare nell’attività di coinvolgimento degli operatori locali, coprotagonisti insieme al territorio e alle sue attrattività per una nuova governance di ambito. Le prime indiscrezioni sui flussi turistici del 2022 sono molto positivi e mostrano che siamo sulla strada giusta, dobbiamo continuare a raccontarci attraverso i nostri prodotti turistici".

L’Ambito Turistico Casentino non si ferma ma anzi, continua la propria attività con l’obiettivo di migliorare l’attrattività e la capacità di accoglienza del territorio e rafforzare il coordinamento per aumentare la competitività turistica della vallata. Casentino Travel Different, è questo il titolo del progetto che vede al suo interno due grandi iniziative: Casentino nel Cuore e Casentino Ospitale dedicati rispettivamente all’attrattività e all’accoglienza, due facce della stessa medaglia. In particolare tra gli obiettivi portati avanti, emerge sicuramente la volontà di sviluppare sinergie con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e con la città di Arezzo attraverso la Fondazione Arezzo in Tour.

Due percorsi significativi per la vallata casentinese dove intanto proseguono anche tutte le altre iniziative previste come gli obiettivi strategici per arricchire l’attrattività e la capacità di accoglienza dei territori.

Obiettivi di governance per migliorare l’organizzazione delle destinazioni e incrementare il coordinamento delle politiche turistiche in modo particolare con le strategie di Toscana Promozione Turistica.

Un piano portato avanti in rete per cercare di attrarre un numero sempre maggiore di turisti in Casentino puntando sulle bellezze artistiche e naturali, ma anche sui prodotti locali, punto di forza della vallata.

S.T.