Tre anni, tampone positivo al Covid

La bimba frequenta uno dei centri estivi. Ieri effettuati accertamenti su 30 persone col "drive through".

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di Massimo Pucci

Un nuovo caso di Coronavirus in Valdichiana, dopo i 5 di Camucia, il tampone positivo è venuto fuori a Foiano.

Stavolta non si tratta di stranieri residenti, di rientro dopo la rimpatriata, come avvenuto nel Cortonese, ma di persone che si sono contagiate "a filiera corta". Segno inequivocabile che il virus circola, anche se fortunatamente sono ormai settimane che non vengono sviluppate situazioni cliniche complesse. Il Sars Cov2 è stato rilevato nel tampone oro faringeo di una bambina di tre anni che si trova in isolamento insieme ai suoi familiari, ieri il servizio igiene della Asl ha esteso le verifiche sui contatti stretti della piccola, quindi oltre alle persone che vivono in casa con lei, anche a tutti coloro che negli ultimi 14 giorni hanno frequentato la bambina.

La bambina frequenta uno dei centri estivi a Foiano della Chiana, le attività vengono svolte con tutti i criteri previsti dal protocollo di sicurezza, dall’igienizzazione frequente delle mani, alla misurazione della temperatura.

Tuttavia, l’azienda sanitaria ieri ha predisposto un servizio di tamponi "drive through" direttamente a Foiano, è qui che nel primo pomeriggio il personale infermieristico ha dato appuntamento a 30 persone convocate dal servizio igiene. Le persone chiamate si sono potute recare sul posto in auto ed hanno ricevuto la somministrazione del tampone sul posto.

Fra le persone convocate ovviamente ci sono anche altri bambini, almeno quattro quelli che sono entrati in contatto stretto con la piccola, si tratta in questo caso di coloro che frequentano lo stesso gruppo di cinque unità dei campi solari, stesso discorso anche per le educatrici che si occupano dello svolgimento delle attività per i piccoli ogni giorno a Foiano.

Solo in giornata si conosceranno gli esiti dei tamponi somministrati, intanto i familiari e la piccola osservano il loro isolamento che è comunque raccomandato a tutti coloro che sono entrati in contatto con la bambina mentre stanno attendendo di conoscere l’esito dell’esame. È stato il pediatra della bambina a richiedere l’esecuzione del tampone venerdì scorso, non si conoscono le ragioni che abbiano spinto il medico a effettuare questo accertamento, né tantomeno il motivo che abbia spinto i genitori a portarcela.

La Asl nel suo report parla di "minore asintomatico", ma in questo caso a quanto pare il pediatra avrebbe comunque riscontrato la presenza di sintomatologia, anche se a-specifica, altrimenti il test non sarebbe stato effettuato, tuttavia la bambina sta bene.

A dare la notizia ieri intorno a metà mattinata è stato il sindaco dalla pagina Facebook del Comune, lo stesso Francesco Sonnati ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per la sanificazione delle aree dove si svolgono i centri estivi. Dopo questo intervento, e forse già da lunedì, le attività potranno riprendere.