Tragico fuori strada, muore a 47 anni nell'auto che si ribalta più volte

Si chiamava Simone Provvedi. La tragedia stavolta a Mercatale in Valdarno, vicino alla provinciale 16 ma in realtà su una strada bianca interpoderale. Solo domenica scorsa l'ultima vittima al Corsalone

Ambulanza

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Arezzo, 20 ottobre 2018 - Ancora morte sulle strade: a pochi giorni dall'ultima tragedia, lo schianto di Corsalone fatale ad un imprenditore di 39 anni, stavolta la vittima è a Mercatale, in Valdarno, a poca distanza dalla provinciale 16. A perdere la vita stavolta è un uomo di 47 anni di Terranuova, Simone Provvedi, operaio agricolo residente nella frazione Le Ville

 E' stato determinante l'intervento dei vigili del fuoco per recuperare il corpo, tra l'altro in un punto che sfiora i margini di un bosco.  Simone Provvedii, levanese, si era trasferito da diverso tempo dopo il matrimonio. Nella tarda mattinata di ieri, poco prima delle 13, al volante della sua Fiat Panda 4 x 4, stava tornando a casa lungo la strada bianca che conduce nella località Sinciano, al confine con la provincia di Siena.  Una via interpoderale che si inerpica nei boschi ed è utilizzata soltanto da chi risiede nelle case sparse e nelle aziende della zona, a poca distanza dalla Provinciale 16 che collega Monteluco e il Chianti alla frazione divisa tra i comuni di Montevarchi e Bucine. Toccherà agli agenti della polizia municipale del Corpo Associato Montevarchi – Terranuova, diretti dal comandante Marco Girolami, ricostruire l’esatta dinamica, ma pare che la vittima abbia perso il controllo dell’utilitaria dopo essere finito con le ruote su un ostacolo, forse alcuni massi o un fossetto a lato della sede stradale.  Quindi si è ribaltata più volte compiendo un volo di una quindicina di metri nella scarpata sottostante. Una carambola tremenda che ha trasformato la vettura in una trappola di lamiera e non ha dato scampo al valdarnese. Terribile la scena che si è presentata agli occhi dei soccorritori, avvisati da alcune persone di passaggio. Il quarantasettenne era stato sbalzato per metà fuori dall’abitacolo rimanendo inesorabilmente compresso sotto il tettuccio dell’automobile.  Arrivati sul posto in pochi minuti con automedica e ambulanza, nonostante la zona collinare sia impervia e non facilmente raggiungibile, i sanitari del 118 purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dello sfortunato conducente. Per liberare il corpo ormai esanime dalla morsa delle lamiere sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento montevarchino e le operazioni per rimuovere il veicolo si sono protratte fino a metà del pomeriggio.  La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Santa Maria alla Gruccia e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Col passare delle ore la notizia si è diffusa nell’intera vallata tra sconcerto e cordoglio, in particolare a Levane, tra i residenti di via Arno dove l’uomo aveva abitato a lungo e risiedono ancora i genitori, e soprattutto nel versante terranuovese delle Ville dove era andato a vivere dopo le nozze.