GAIA PAPI
Cronaca

Ticket, addio ai contanti Ma la novità preoccupa

Il cambio annunciato dall’Asl, per le visite solo pagamenti digitali o PagoPa. Il dg D’Urso: "Scelta trasparente". Alcuni utenti mugugnano: "Complicazione".

Ticket, addio ai contanti  Ma la novità preoccupa

Ticket, addio ai contanti Ma la novità preoccupa

di Gaia Papi

Tutto più veloce, tutto più a portata di click. La rivoluzione digitale ora passa anche dal pagamento del ticket sanitario. Da oggi non sarà più possibile pagarlo con soldi contanti, lo si potrà fare esclusivamente con bancomat o carta di credito attraverso il pagoPA, la piattaforma che consente ai cittadini di effettuare pagamenti digitali verso la Pubblica Amministrazione, pagando una commissione prevista a livello nazionale il cui importo dipende dai gestori scelti (Poste, banche, Satispay) e dalla cifra da pagare. Aretini siete avvertiti, da oggi sarà possibile pagare il ticket solo nelle farmacie che aderiscono al circuito PagoPa e nei bar, edicole, farmacie, ricevitorie supermercati e tabaccherie convenzionati che espongono il logo PagoPa. Sarà possibile inoltre continuare a utilizzare gli ordinari canali di pagamento: i Totem riscuotitori PuntoSì nelle strutture sanitarie, nei front office Cup aziendali, nel circuito PagoPa utilizzando il bollettino analogico, nella piattaforma regionale Iris oppure l’app Toscana Salute e negli sportelli della Banca Monte dei Paschi di Siena, presentando il codice di pagamento riportato nell’intestazione del foglio di prenotazione o attraverso gli sportelli automatici.

"Una novità – dichiara Antonio D’Urso dg della Asl Toscana sud est – che ha l’obiettivo di rendere più efficiente e trasparente il pagamento del ticket, per il quale, naturalmente, sarà possibile continuare ad utilizzare gli ordinari canali di pagamento. Si potranno verificare degli inconvenienti iniziali ma assieme al circuito delle farmacie stiamo lavorando per mettere a regime questo percorso in tempi molto rapidi. Nelle prossime settimane in accordo con le farmacie e le associazioni di categoria competenti monitoreremo la situazione per garantire il corretto funzionamento del nuovo sistema ed intervenire se ve ne fosse necessità".

Dal canto suo Roberto Giotti, presidente Federfarma precisa: "Le nostre farmacie continueranno a fornire la gestione di tutte le prenotazioni Cup sia per le analisi cliniche che per le visite specialistiche ospedaliere. Quindi per i pazienti non ci sarà nessuna difficoltà di prenotazione in base alle disponibilità delle liste di attesa. Unica differenza sta nel fatto che le farmacie da oggi potranno far pagare e riscuotere i ticket Cup solo attraverso il sistema elettronico PagoPA e non più in contanti come prima. Proprio per questo Federfarma sta operando con sollecitudine con i gestori del sistema Pagopa per far sì che entro settembre la maggior parte delle farmacie che rappresenta siano in grado di poter riscuotere il ticket Cup attraverso il sistema digitale PAGOPA". Tempi duri quindi per quanti non sanno usare le tecnologie che i telefonini mettono a disposizione, a partire dalle persone anziane. Quello che è nato come una semplificazione per il momento viene accolta come "Una ulteriore complicazione", è il commento generale di chi ieri usciva dalle farmacie, e il tono dei post che si leggono suo social.