Terre in Festival, il festival di teatro diffuso promosso da Laboratori Permanenti che si svolge a Sansepolcro e nei comuni di Monterchi, Pieve Santo Stefano, Sestino, Caprese e Anghiari, si avvia alla chiusura proponendo gli ultimi appuntamenti in Valtiberina. Stasera un debutto in prima nazionale, alle 21 al Teatro Alla Misericordia di Sansepolcro in scena Al di là di ogni logica e ragionevolezza. Alla vita, all’Amore, all’Arte dedicato a Lea Vergine ed Enzo Mari. Lo spettacolo nato nell’ambito del progetto Portraits on stage è una coproduzione Laboratori PermanentiSettimoCielo con Chiara Condrò e Stefano Skalkotos (nella foto), racconta la storia di due vite anticonformiste e libere, legate indissolubilmente l’una all’altra: Lea Vergine, pioniera e critica dell’arte del ‘900, e Enzo Mari, maestro del design italiano. Le parole fortissime di queste due grandi personalità ci guidano verso una lettura e una riflessione sull’arte. Anche quest’anno appuntamento con la comicità in Piazza Plinio Pellegrini a Pieve domani alle 21 con lo spettacolo I Marziani, una produzione Teatri D’Imbarco con Beatrice Visibelli e Marco Natalucci e la regia di Nicola Zavagli. Alvaro e Mara vivono un’ultima stagione di confusa e disordinata felicità e con il loro toscanaccio esilarante e viscerale ci raccontano la loro vita mediocre e le loro storie senza nemmeno uno straccio di lieto fine, facendoci ridere di cuore ma lasciandoci in bocca un retrogusto amaro. Un’altra prima: Aperitivo virtuale, sabato 2 settembre alle 21 al Campaccio, una commedia all’insegna del divertimento e dell’ironia sugli ultimi due anni in pandemia. Domenica alle 21 Alla Misericordia Il malato immaginario da Molière.
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