Tenta di rapinare una farmacia: notato da un carabiniere fuori servizio e fermato

L'uomo è anche l'autore di una truffa ai danni di una donna anziana

L'arresto è stato eseguito dai carabinieri

L'arresto è stato eseguito dai carabinieri

Arezzo, 17 maggio 2018 - I carabinieri  di Montevarchi hanno arrestato  un pregiudicato di origini campane, tossicodipendente,  vecchia conoscenza delle forze dell’ordine del Valdarno mentre stava per rapinare una farmacia. E’ stato un carabiniere in servizio al centro telematico di Firenze  ad accorgersi di quanto stava accadendo alla farmacia Galeffi, in via Roma. Il militare, anche lui nel pomeriggio in fila prima di pagare alle casse, ha notato il rapido movimento del malvivente che si era impossessato di alcune banconote da venti euro, asportandole dal registratore di cassa aperto. Immediata la reazione del carabiniere che, qualificandosi, ha cercato di fermare il rapinatore, bloccandolo da dietro. Il malvivente, dopo una breve colluttazione, è però riuscito a divincolarsi e a scappare a piedi verso piazza Vittorio Veneto, inizialmente inseguito dal militare fuori servizio. La pattuglia dei carabinieri di Montevarchi, nel frattempo allertata, insieme ad altre tre pattuglie coordinate dalla centrale operativa di San Giovanni Valdarno, sono riuscite a intercettare l’uomo in fuga e a fermarlo. Magro il bottino che sarebbe stato asportato se non ci fosse stato l’intervento del militare libero dal servizio: le banconote non sarebbero nemmeno arrivate ai cento euro e comunque sono state abbandonate dal rapinatore in fuga. Il pregiudicato è stato così arresto per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, e trattenuto nella camera di sicurezza  di San Giovanni Valdarno sino all’udienza, svoltasi ieri al Tribunale di Arezzo, al termine della quale l’uomo è stato portato al carcere di Arezzo. Sempre i militari della Stazione di Montevarchi, hanno  riconosciuto nel pregiudicato arrestato l’autore di una truffa ad una anziana signora montevarchina nata nel 1928. La donna, una settimana addietro, si era recata in una tabaccheria di Montevarchi con l’intenzione di pagare un bollettino postale, trovandola però chiusa. Il pregiudicato, che si trovava nei pressi del distributore di sigarette esterno al locale, notando l’anziana sola, le aveva spiegato  che anche tramite il distributore di sigarette esterno al locale era possibile provvedere al pagamento di un bollettino per cui, raggirandola, si era fatto consegnare settanta euro, toccando a caso i tasti del distributore. Oltre al danno la beffa: l'uomo le aveva anche restituito 10 euro e scritto a penna  una ricevuta dietro un pezzo di carta. Nei confronti dell’arrestato, residente in altro comune del Valdarno aretino,  i carabinieri  proporranno, inoltre, la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Montevarchi.