
Telecamere sulla E45 Parte il piano di sicurezza
di Claudio Roselli
Telecamere di videosorveglianza con lettura targhe su entrambi gli svincoli di Sansepolcro della superstrada E45. A breve inizieranno i lavori di installazione delle apparecchiature, nell’ambito di un progetto dell’importo complessivo di 45mila euro, dei quali 25mila erogati dalla Regione Toscana e gli altri garantiti dall’amministrazione biturgense. All’uscita nord, sarà sistemata una telecamera doppia per inquadrare anche la carreggiata.
"Una volta funzionanti – ha dichiarato l’assessore alla sicurezza, Alessandro Rivi – tutti gli ingressi in città risulteranno adeguatamente coperti. Ricordiamo che, relativamente alla viabilità normale e sempre con il dispositivo di lettura targhe, abbiamo uno strumento posizionato lungo la vecchia statale 3 bis al Melello, quindi a nord del centro urbano; uno sulla bretella di via Pertini, uno sulla rotatoria di via Senese Aretina (quella con l’omaggio allo sbandieratore), una in frazione Trebbio all’altezza della chiesa parrocchiale e due sulla E45, posizionate sopra il pannello luminoso a messaggio variabile per le riprese su entrambe le direzioni della superstrada".
Non vi sono telecamere, invece, all’altezza del confine di regione, perché proprio alla Dogana, appena in territorio umbro, le ha installate il Comune di San Giustino. "E sono già risultate utili per intercettare alcuni malviventi – ha aggiunto Rivi – come del resto avviene nell’ambito della collaborazione con gli altri Comuni vicini: Anghiari, Monterchi, Caprese e Pieve Santo Stefano. Non appena avviene il passaggio di un veicolo sospetto, scatta subito la segnalazione". In parallelo, l’amministrazione di Sansepolcro ha potuto beneficiare anche di fondi nell’ambito del programma ministeriale denominato "Scuole Sicure". Due – forse anche tre – telecamere verranno presto montate nell’area del Campaccio per il controllo dello skate park appena inaugurato vicino agli edifici della primaria, del liceo e – un domani – anche del ristrutturato professionale, mentre altre due sono già operative in via Piero della Francesca, davanti al portone dell’istituto tecnico economico "Fra Luca Pacioli". E non sarebbe tutto: "Siamo candidati per un finanziamento ministeriale che prevede una copertura con lettura targhe dell’intero nostro territorio" conclude Rivi.