di Maria Rosa Di Termine
Giro di vite nei controlli a Montevarchi. Come aveva sollecitato e auspicato il sindaco Silvia Chiassai Martini durante la riunione della scorsa settimana del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Arezzo Maddalena De Luca, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno passato al setaccio le zone sensibili dell’abitato e quelle segnalate dai residenti. L’obiettivo della nuova operazione congiunta era al solito duplice, ovvero prevenire e reprimere gli episodi di microcriminalità, lo spaccio di sostanze stupefacenti e verificare il rispetto delle normative in materia di rapporti di lavoro. E proprio da quest’ultimo fronte è arrivato il risultato più significativo con oltre 14 mila euro di sanzioni inflitte a quattro commercianti del centro storico che si servivano di altrettanti lavoratori in nero e la denuncia di un altro che vendeva cosmetici potenzialmente nocivi per la salute.
Riavvolgendo il nastro va detto che il blitz sinergico e coordinato dai rispettivi Comandi si è sviluppato in più giorni, anche per assicurare alla cittadinanza una presenza costante e assidua dei tutori della legge, ed era iniziato nella sera di mercoledì 11 gennaio. In prima battuta a scendere in campo erano stati i poliziotti del Commissariato e gli uomini dell’Arma montevarchini. Battendo a tappeto l’intero territorio comunale erano riusciti a ritrovare un veicolo rubato nel pomeriggio stesso in provincia di Firenze, mentre grazie a due posti di blocco attivati sulle principali arterie di scorrimento del traffico di fondovalle avevano controllato 7 mezzi, identificando 16 persone e multandone due ai sensi del codice della strada. La seconda fase è scattata sempre dopo il tramonto venerdì e in questo caso i servizi congiunti si sono concentrati nel cuore della "mandorla" medievale attorno a via Roma. All’opera il personale della Guardia di Finanza e dei Carabinieri. L’attività dei militari del Nucleo Mobile della Compagnia di San Giovanni Valdarno in particolare si è svolta su più fronti ed è stata affiancata e supportata anche dal fiuto dei cani delle Unità Cinofile Antidroga fatte arrivare dal capoluogo di regione. Nel complesso sono state identificate 28 persone e controllati 13 veicoli e i finanzieri hanno sequestrato 10 grammi di hashish a tre stranieri poi iscritti negli elenchi della Prefettura come assuntori di droga. Le Fiamme Gialle, quindi, hanno rivolto la loro attenzione sugli esercizi pubblici che si affacciano su vie e piazze dell’ovale trovando, appunto, quattro addetti di quattro aziende senza regolare contratto. Per i titolari sono scattate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 14.400 euro con la misura accessoria della sospensione dell’attività. Denunciato infine il commerciante che aveva messo in vendita sugli scaffali prodotti di bellezza dannosi per la salute.