
A lanciare l’allarme è il sindaco di Montevarchi. Silvia Chiassai Martini
di Francesco TozziMONTEVARCHIIl tempo pieno in una delle due sezioni della scuola materna di Levanella rischia di essere sacrificato con l’avvio del nuovo anno scolastico. La scure dei tagli dal ministero potrebbe abbattersi sul polo scolastico montevarchino e appesi ad un filo ci sono 20 bambini e le rispettive famiglie. A lanciare l’allarme è il sindaco Silvia Chiassai Martini, che venerdì pomeriggio ha incontrato i genitori dei bambini iscritti al primo anno della scuola materna di Levanella.
"Sono certa che il nuovo anno scolastico per la scuola dell’infanzia di Levanella partirà con il tempo pieno a 40 ore - ha rassicurato il primo cittadino sui propri canali social - Ci sono dei problemi su cui tutti stiamo lavorando, sia il provveditore che l’amministrazione comunale. Ci stiamo impegnando tutti per garantire in ogni modo il diritto dei genitori al tempo pieno, se necessario anche sostenendo la spesa per il servizio pomeridiano come Comune". Chiassai alza ancor di più l’asticella, garantendo quindi che, comunque vada, se necessario una pezza ce la metterà l’amministrazione comunale. Questo perché l’annuncio dei tagli al tempo pieno è arrivato ad iscrizioni al nuovo anno scolastico già avvenute. Un fatto inaccettabile per Palazzo Varchi. "Invito i genitori che avevano scelto la scuola materna di Levanella per i propri bambini - ha aggiunto il sindaco di Montevarchi - a stare tranquilli e a mantenere l’iscrizione alla materna Gianni Rodari perché siamo certi che a settembre la classe a 40 ore verrà regolarmente attivata, andando incontro alle legittime esigenze delle famiglie". Chiassai ha inoltre rivelato di aver ricevuto direttamente dai genitori la segnalazione di quanto stava accadendo. Perfino il dirigente scolastico non sarebbe stato al corrente dei tagli, decisione assunta apparentemente senza una valida motivazione. "Parliamo di un’area, quella di Levanella - ha puntualizzato il sindaco intervenendo in televisione - in cui l’amministrazione ha investito 1,7 milioni di euro per la nuova scuola elementare e dove a fine anno verrà realizzato il nuovo polo 0-6 da 3 milioni di euro, oltre alla nuova mensa di Levane. Una zona del nostro territorio comunale che riteniamo strategica per offrire dei servizi essenziali alle famiglie".
La scuola materna di Levanella è un presidio scolastico fondamentale per tutte le famiglie che lavorano in una delle aree industriali e del manifatturiero più importanti del Valdarno. Il tempo pieno è quindi un servizio che da anni riesce a far conciliare gli orari di lavoro dei genitori con la didattica erogata ai bimbi. I prossimi giorni saranno decisivi per capire come evolverà una situazione che ha provocato malcontento e disappunto nella comunità di Levanella.