Strappa il cellulare a una ragazza e la ferisce: scoperto grazie alle telecamere

E' un tunisino, trovato durante lo sgombero di alcuni abusivi dal mercato ortofrutticolo. Operazione della polizia municipale tra riprese e testimonianze

Controlli al Pionta

Controlli al Pionta.

Arezzo, 20 aprile 2018 - La polizia municipale recuperato la refurtiva e fermato il colpevole della rapina avvenuta la scorsa settimana in zona Saione, vittima una giovane donna, ivi residente, alla quale era stato sottratto il cellulare da un individuo camuffato che, nell’atto di strapparle il telefono le aveva causato una ferita alla mano.

Alla polizia municipale, intervenuta prontamente sul posto su richiesta della Questura, le informazioni raccolte erano state sufficienti per poter dare inizio alle indagini e tentare di individuare il malvivente. Sono state acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza di alcuni esercizi della zona e risentiti la persona offesa e i testimoni del fatto.

Pochi giorni e il colpevole è stato individuato nel corso di una operazione di sgombero che giovedì ha interessato il mercato ortofrutticolo, area di proprietà comunale. Tra gli 8 occupanti, subito denunciati a piede libero per occupazione abusiva aggravata di immobili, è stato infatti identificato un cittadino tunisino, clandestino nel territorio dello Stato, che corrispondeva in maniera assai evidente all'autore della rapina subita dalla donna.

La oramai trascorsa flagranza non ha permesso l'arresto del tunisino, ma sarà la magistratura inquirente aretina, su richiesta della polizia municipale, a valutare se richiedere una misura di custodia cautelare. 

Questo, in virtù del fatto che il giovane è stato anche arrestato in passato dai carabinieri per furto e nel successivo processo gli è stata irrogata la misura cautelare dell'obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria che ha iniziato a scontare proprio giovedì 18 aprile.