Storie disumane. Gassman in scena con Pasotti

Sale il sipario sulla stagione del teatro Dante. A Sansepolcro lo spettacolo tratto da Kafka.

Storie disumane. Gassman in scena con Pasotti

Storie disumane. Gassman in scena con Pasotti

Si alza il sipario sulla stagione teatrale 2023-2024 allestita dal Comune di Sansepolcro in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo. Il primo appuntamento in calendario è per stasera giovedì 23 novembre alle 21 quando al Teatro Dante andrà in scena la commedia "Racconti disumani", spettacolo di Alessandro Gassman tratto dall’opera di Franz Kafka. Protagonista un attore molto apprezzato dal pubblico, anche, del piccolo schermo: Giorgio Pasotti. Due bravissimi artisti come lo stesso Pasotti e Gassman si misurano con le parole del grande scrittore boemo incentrate su storie di animali. La prima che mette a nudo la superficialità di un modo di essere attraverso comportamenti stereotipati e facili, l’altra che racconta il bisogno di costruirsi il riparo perfetto che ci metta al sicuro da ogni insidia esterna. E’ già possibile acquistare i biglietti per lo spettacolo e, per chi lo volesse, attivare l’abbonamento per la stagione 202324. I biglietti potranno anche essere prenotati allo 0575 732434 e ritirati il giorno della rappresentazione al botteghino del teatro dalle ore 20. La stagione del Dante prosegue mercoledì 17 gennaio con Venere ee Adone di William Shakespeare, per la regia di Daniele Salvo. Mercoledì 31 gennaio, è il momento di Family. A modern musical comedy. Giovedì 7 marzo, Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi sono i protagonisti di Amanti. Una commedia scritta e diretta da Ivan Cotroneo, con Orsetta de Rossi, Eleonora Russo e Diego D’Elia. Il medico dei pazzi di Eduardo Scarpetta, con Massimo De Matteo, è lo spettacolo che chiude la stagione del Dante mercoledì 20 marzo.

"Il Teatro Dante" osserva la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo, Cristina Scaletti "si prepara ad accogliere il proprio pubblico per una nuova stagione caratterizzata dalla ricchezza dei contenuti, dalla qualità dei testi e degli interpreti. Nel programma che accompagnerà gli spettatori sino alla fine di marzo 2024 trovano spazio la musica, la letteratura, la commedia, le riflessioni sui grandi interrogativi del passato e del presente".

A.B.