Prosegue "Nelle pieghe del tempo", la nuova rassegna teatrale nelle sale e tra i reperti del Museo Archeologico Nazionale "Gaio Cilnio Mecenate". Il percorso, promosso dalla Libera Accademia del Teatro in sinergia con la Direzione Regionale Musei della Toscana, prevede spettacoli in programma fino a domenica 5 febbraio in cui il museo sarà il palcoscenico inedito e suggestivo per gli allievi dei corsi avanzati della storica scuola cittadina che metteranno in scena interpretazioni originali e omaggi a grandi autori classici con varie scritture drammaturgiche. "Accogliamo volentieri la Libera Accademia del Teatro - sottolinea Maria Gatto, direttrice del Museo Archeologico Nazionale "Gaio Cilnio Mecenate", - per animare le nostre sale e offrire la possibilità di avere uno sguardo nuovo sulle collezioni con storie e personaggi che nascono anche in relazione ai reperti esposti". Il dialogo tra arte del teatro e memoria dell’antichità prosegue con i lavori dei gruppi diretti da Andrea Biagiotti: sabato 4 febbraio andranno in scena alle 11 "Devianze" e alle 17 "Le Indomabili - Storie di donne straordinarie", infine alle 17 di domenica 5 febbraio "Alla ricerca del tempo".