Spot sul volontariato da 3mila euro: concorso per le band emergenti

Il testimonial Erriquez della Bandabardò : "Vi darà gioia irrefrenabile". Video da inviare entro il 15 marzo 2019. Progetto "I will" per gruppi toscani sotto i 35 anni di Cesvot, Regione Toscana e Fondazione Arezzo Wave

Erriquez

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di SILVIA BARDI

Arezzo 11 novembre 2018 - Trenta secondi per raccontare il mondo del volontariato. Trenta secondi per convincere i giovani a diventare volontari. Trenta secondi per abbattere pregiudizi, paure incertezze. In palio tremila euro e tempo a disposizione fino al 15 marzo 2019. E’ stata scelta la platea di SudWave e del concorso Arezzo Wave Band 2019 per presentare il nuovo bando “I will” di Regione Toscana, Cesvot, Fondazione Arezzo Wave, Giovanisì. Un bando rivolto a band toscane sotto i 35 anni invitate a creare un video spot musicale per promuovere il volontariato fra i giovani usando il linguaggio delle immagini e della musica. “Non lasciatevi spaventare, anch’io credevo che fare volontariato volesse dire farsi carico del dolore altrui e stare male. E’ il contrario, con pochissimo di te riesci a dare tantissimo, vi darà allegria e gioia irrefrenabile. Ricordo un nostro concerto per raccogliere fondi per il Chiapas, ci siamo divertiti suonando insieme a tanti nostri amici e con quei soldi abbiano costruito un asilo, classi elementari e pagato lo stipendio agli insegnanti”.

Poche parole, dirette, efficaci che spiegano perché a fare il testimonial di questo progetto è stato chiamato Erriquez della Bandabardò, ad Arezzo con l’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi, Cristiana Guccinelli del Cesto e Mauro Valenti che ha lanciato dal Circolo Artistico l’appello ai giovani a farsi portavoce e protagonisti del mondo del volontariato. “Questo è un progetto che promuove il volontariato attraverso lo strumento del festival per raggiungere più giovani possibile - spiega l’assessore Saccardi - e daremo un contributo di tremila euro alla band che farà lo spot migliore. E’ uno dei tanti progetti del Cesvot che sosteniamo per far conoscere il volontariato ai giovani e questo in particolare nell’ambito di Arezzo Wave Band. E nell’occasione ricordo che dai 18 anni in poi si può anche donare sangue, senza il quale dovremmo chiudere le nostre attività sanitarie. Non fa male, è un gesto facile e salva la vita a tanta gente”.