Li ha voluti incontrare di persona i lavoratori della Bekaert, in quella che di fatto rappresenta una delle sue prime visite ufficiali, il neo presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. Lo stabilimento rappresenta da oltre sessant’anni un punto di riferimento a livello occupazionale per tutto il territorio del Valdarno fiorentino e aretino, una delle eccellenze industriali a livello toscano: per questo motivo Mazzeo ha voluto portare la vicinanza della nuova Giunta e di tutto il Consiglio regionale per la vertenza della fabbrica, ma fornendo anche degli aggiornamenti sul suo andamento dopo un confronto con la sottosegretaria del Mise, Alessia Morani. "Ho deciso di iniziare il mio mandato istituzionale con tre visite: la prima in un ospedale, poi in una scuola e poi ho voluto essere qui, vicino ai lavoratori e alle lavoratrici della Bekaert – ha dichiarato Mazzeo – Il tema del lavoro per noi è un’ossessione, sappiamo che questa è una crisi simbolica a livello toscano". Il presidente si è così confrontato con un gruppo di dipendenti e con alcuni rappresentanti delle sigle sindacali di fronte ai cancelli della fabbrica, un’occasione per fare il punto della situazione su due temi caldi: il proseguimento del lavoro di analisi da parte del Mise riguardo i piani di reindustrializzazione presentati e la delicata questione sulla proroga degli ammortizzatori sociali per i lavoratori - sono ancora infatti 178 le persone coinvolte nella vertenza - su cui si sta muovendo il Ministero del Lavoro.
"Ho parlato con la sottosegretaria Morani prima di venire qui e mi ha riferito che il percorso con Inps per superare il termine fissato al prossimo 5 gennaio procede molto bene, le condizioni sono più che possibili – ha spiegato Mazzeo – Per quanto riguarda la reindustrializzazione, prosegue il lavoro di verifica da parte del Governo, insieme a Invitalia e Sici, la nostra realtà regionale, sul piano presentato da soggetti privati. La strada tracciata mi sembra giusta, con passi in avanti rispetto agli scorsi mesi".
A questo Mazzeo ha aggiunto la speranza di veder convocato nuovamente nei prossimi giorni il tavolo della vertenza al Ministero dello Sviluppo Economico: l’ultimo risale ormai allo scorso 3 agosto e quello previsto per settembre è stato rimandato in concomitanza della tornata elettorale. "Spero che possa essere riconvocato presto con notizie positive e che permettano a questi lavoratori e lavoratrici di conoscere il proprio futuro dopo oltre due anni di attesa".
Presenti all’incontro alla fabbrica anche i due consiglieri regionali valdarnesi, Cristiano Benucci (Pd) e Elisa Tozzi (Lega).
Ro.Be.