Di lui tutto si può dire che non sia un personaggio. Alla Fred Buscaglione, come uno dei cantanti preferiti del suo repertorio: un duro apparente ma in fondo col cuore tenero. Lui è Anronio Sorgentone, protagonista della serata di stasera di Rinascimento a Castiglion Fiorentino, la manifestazione in quattro concerti che si propone di riportare in piazza l’estate degli spettacoli dopo la fin troppo lunga parentesi del Covid, peraltro niente affatto esaurita, visto che anche stasera serviranno (in piazza Municipio alle ore 21, location ormai classica dell’evento) la prenotazione obbligatoria e il distanziamento sociale. Misure di sicurezza in parte addolcite dall’ingresso gratuito, come si confà a una manifestazione che vuole rivolgersi al grande pubblico, senza la discriminazione economica del biglietto.
Ma chi è Antonio Sorgentone, abruzzese, 37 anni, pianista e non solo? La presentazione ufficiale di Rinascimento lo definisce come "vincitore a furor di popolo" dell’edizione 2019 di Italia’g Got Talent, uno dei più popolari talent nazionalpopolari, iniziato su Mediaset nel 2009 e poi trasmigrato si Sky, anche se è rimasto visibile a tutti e in chiaro, sul canale della Pay-Tv che non richiede un abbonamento. Ed in effetti è stato questo successo che gli ha dato la fama tra il grande pubblico, insieme alla partecipazione a eventi similari (il contenitori è internazionale, diffuso in mezzo mondo) come l’edizione britannica.
E tuttavia la notorietà di Sorgentone di alimenta anche di unafugace apparizione sulle colonne della cronaca nera. Quando, lo scorso ottobre, fu protagonista di un episodio rimasto avvolto nel mistero. Un colega musicista loo accusò di avergli mollato una coltellata al gluteo al culmine di una lite fra artisti, in un locale del quartiere Pigneto, fulcro della movida nella capitale. Lui si è sempre difeso parlando di un’incomprensione fra amici, una querelle fatta più che altro di parole, a suggello della quale lui si sarebbe allontanato dal locale per evitare che la situazione degenerasse. Comunque sia, acqua del passato, che non ha impedito a Sorgentone di proseguire i suoi tour. Semmai un particolare che contribuisce ulteriormente a costruire il personaggio. Alla Buscaglione appunto, il cantante che a fine anni ’50 fu un innovatore di un mondo musicale italiano ancora dominato dai melodici (basti pensare a "Che bambola"), scomparso nel 1960 in un incidente d’auto.
Nel repertorio di Sorgentone ci sono tanta preparazione musicale e anche grande voglia di emergere, che lo ha portato a conquistare Italia’s Got Talent, una specie di Corrida dei tempi moderni: dilettanti o semidilettanti allo sbaraglio per mesi, con una selezione che lascia un solo vincitore. Ascoltarlo non sarà certo una serata perduta.