“Sindaci occhio alle tasse”, appello degli artigiani: stop rincari

Oggi la Cna Valdichiana incontra i rappresentanti degli enti locali: ecco le richieste dell’associazione di categoria

Nico Vanni presidente Cna Valdichiana

Nico Vanni presidente Cna Valdichiana

CASTIGLION FIORENTINO, 19 settembre 2018 - Un appello accorato per impedire aumenti e cercare invece d trovare soluzioni per un calo della pressione fiscale, in Valdichiana le tasse pesano il 56% del fatturato degli artigiani. Sono queste le richieste che arrivano dalla Cna Valdichiana, l’associazione di categoria che oggi, con il presidente Nico Vanni, incontrerà i sindaci del territorio. Si tratterà di un incontro e confronto su economia e sviluppo, ma l'attenzione principale è al fisco, una leva che per i municipi riguarda le aliquote Imu e Irpef, come anche la Tari, la tariffa dei rifiuti che per la prima volta, dopo anni di incrementi, negli ultimi mesi mostra qualche segno di flessione.  Gli artigiani di Cna richiedono ai Comuni efficacia dell’azione di governo del territorio, strategia economica chiara, contenimento della fiscalità locale, lavori e gare di appalto, ma anche tutela dei servizi pubblici, recupero urbano dei centri storici e manutenzione della città, sviluppo del turismo, per una partecipazione del sistema economico alle scelte di quello politico e poi uno snellimento della macchina burocratica. «Vogliamo mettere in contatto diretto, faccia a faccia, i nostri imprenditori con chi ci amministra, consapevoli che ormai i problemi delle imprese sono gli stessi, al di là dei confini comunali. È vero che molte questioni, a cominciare dal fisco, possono trovare soluzione solo a livello nazionale ma il ruolo del sistema delle autonomie locali rimane comunque forte e centrale, per invertire il trend del peso della tassazione che nel nostro territorio erode il 56% del reddito d’impresa», afferma Vanni in preparazione dell’incontro con i primi cittadini di Castiglion Fiorentino, Cortona, Foiano, Lucignano, Marciano e Monte San Savino. L'appuntamento è oggi alle 18 nella sede foianese dell’associazione  «La nostra associazione vuol porre una questione di metodo e di sostanza ai sindaci, che sono le istituzioni più vicine ai bisogni dei cittadini e delle aziende – afferma Vanni. Il metodo è quello di una logica collaborativa tra imprese e istituzioni: la richiesta è di essere coinvolte prima e non dopo decisioni che hanno riflessi immediati sulle aziende. Il contenuto è quello di politiche e di strategie amministrative che abbiano al centro gli interessi dei cittadini e delle imprese. A cominciare proprio dal lavoro, tema chiave per ogni strategia di sviluppo».