Sigilli all'ex impianto "Scav Prefabbricati", trasformato in una discarica a cielo aperto

Nelal storia azienda di Vitiano centinaia di metri di rifiuti speciali tra cui rifiuti da costruzione, demolizioni, imballaggi, plastiche, veicoli abbandonati. Blitz dei carabinieri forestali

Guardia forestale (Pianetafoto)

Guardia forestale (Pianetafoto)

Arezzo, 15 novembre 2017 - Sigilli all'ex impianto Scav Prefabbricati di Vitiano, trovata una discarica a cielo aperto.

Nei giorni scorsi i carabinieri forestali di Arezzo hanno eseguito un controllo nel noto stabilimento di Vitiano, un tempo fiore all'occhiello dell'economia aretina, oggi in totale abbandono.

Tutto ha avuto inizio da una serie di controlli eseguiti a campione per il rispetto della normativa di tutela dell'ambiente. E' bastato percorrere il perimetro esterno della fabbrica per constatare  una situazione di forte degrado casusato dall'abbandono di centinaia e centinaia di metri di rifiuti  speciali tra cui rifiuti da costruzione, demolizioni, imballaggi, plastiche, veicoli abbandonati.

Insomma da gioiello industriale a pattumiera a cielo aperto, con gli scarti a diretto contatto con il terreno e sparsi nei campi adiacenti fino al bordo di alcune strade laterali

I carabinieri, constatato il reato di gestione illecita e abbandono di rifiuti sul suolo, hanno messo i sigilli all'intero impianto procedendo al sequestro preventivo, poi fatto proprio dal Gip di Arezzo. Misura del sequestrio eseguita sia nei confronti del proprietario che dell'attuale curatore fallimentare.