Sicurezza e attenzione verso i più deboli I primi passi del comandante Rubertà

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Sicurezza, attenzione verso le categorie più deboli: anziani, donne, minori con un occhio particolare alla prospettiva di genere. Sono le priorità del nuovo comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Claudio Rubertà. Entrato in servizio ieri, subentra al colonnello Vincenzo Franzese trasferito al comando delle scuole dell’Arma dei Carabinieri a Roma, come capo ufficio addestramento. Obiettivo del comandante Rubertà prima di tutto alzare la percezione della sicurezza tra la popolazione. "Dalle prime impressioni raccolte mi sembra una realtà vivibile, la base da cui partire è buona; ma tutto è sempre migliorabile, non abbiamo nessuna intenzione di abbassare la guardia. Lavoreremo con tutte le altre istituzioni in questa direzione" ha spiegato il comandante. Il colonello Rubertà, è nato a Roma 51 anni fa, nel settembre del 1992 ha iniziato la carriera militare frequentando i corsi all’Accademia Militare di Modena e diventando sottotenente nel 1994. Alla fine del corso triennale di applicazione e perfezionamento alla scuola ufficiali Carabinieri di Roma, laureatosi in Giurisprudenza, nel 1997 è stato destinato al 6° Battaglione Carabinieri Toscana di Firenze, come comandante di plotone. Nel corso della sua carriera ha svolto numerosi incarichi operativi in Emilia Romagna, Campania e Lazio. In particolare ha comandato: la compagnia Carabinieri di Fidenza dal 2000 al 2003 e quella di Mondragone dal 2003 al 2007. La sezione catturandi del nucleo investigativo del comando Provinciale di Roma dal 2007 al 2013; il nucleo radiomobile del comando Provinciale di Roma dal 2013 al 2018. In seguito è stato destinato alla scuola ufficiale Carabinieri, dal 2018 al settembre 2022. Ha partecipato alla missione internazionale a Sarajevo.

Ga.P.