Segre da Fazio: "Ho scelto Rondine, esperienza meravigliosa". E nasce comitato nazionale

"Lì è il futuro che vorrei vedere". La senatrice racconta la Cittadella su Rai 2. Ultima testimonianza il 10 giugno? Franco Vaccari: "Già grandi disponibilità per l'evento"

Liliana Segre da Fabio Fazio

Liliana Segre da Fabio Fazio

Arezzo, 27 gennaio 2020 - "Dopo 30 anni di testimonianze nelle scuole e con gli studenti ho deciso di farne solamente un altro, l'ultimo. E di farlo ad Arezzo". Liliana Segre dà seguito all'annuncio dato dal figlio nei giorni scorsi. E lo fa su Rai Due, nella lunga intervista a Fabio Fazio, quella che ultimamente si segnala come la quarta "camera", considerando dopo quelle parlamentari, Vespa e per l'appunto "Che tempo che fa". 

E lo fa con un riconoscimento senza precedenti a Rondine. "Ho degli amici speciali da una ventina d'anni che stanno in un posto che si chiama Rondine, un piccolo paese in provincia di Arezzo, un'esperienza che ho incontrato per l'appunto venti anni fa".

Ed è solo l'inizio. "E' un gruppo di persone che ha rimesso a posto un paesino abbandonato e lo ha fatto per realizzare uno studentato per amici-nemici. Li fanno studiare perché tornino nei paesi di origine dei ragazzi che nei loro paesi sono nemici. Un'utopia che a volte è rimasta utopia e che invece ho toccato con mano come possa diventare realtà. Hanno l'abitudine di far trovare insieme nella stessa camera ragazzi serbi e croati, israeliani e palestinesi, tutsi e hutu.

E' un posto meraviglioso in cui si parla di pace. Si chiama Rondine per la pace, un posto meraviglioso che è l'espressione di quello che io spero di vedere in quello che resta della mia vita. Con  questi amici di Rondine ho deciso di concludere la mia vita da testimone ad Arezzo, non so se direttamente nel paesino, all'aperto, o nello stadio di Arezzo".

Stasera la stessa Rondine e l'associazione industriali cominceranno a raccontare come sarà la macchina organizzativa di un evento che vorrebbe essere di livello nazionale e che dovrebbe fissare la sua data definitiva al 10 giugno, l'ultimo giorno di scuola. Scuole dalle quali è partito il pressing per poter partecipare a questo appuntamento.

Il passaggio del testimone avverra' all'interno di un evento cui in primavera parteciperanno giovani dall'Italia e da molte parti del mondo, istituzioni e personalita' della massima autorevolezza e, per la forza culturale che possiede, avra' una portata storica. "Liliana e' un 'bene comune' troppo grande per essere accolto unicamente da Rondine. Come i beni comuni piu' preziosi, questa eredita' la accoglieremo insieme ad altri - afferma Franco Vaccari -. Formeremo un comitato a livello nazionale dove soggetti pubblici e privati concorreranno al successo dell'operazione. Abbiamo gia' le prime entusiastiche disponibilita'".

L'evento avra' una forte apertura internazionale sia perche' il "bene comune" Liliana Segre e' riconosciuto come tale a livello internazionale - mercoledi' 29 parlera' al Parlamento Europeo - sia perche' incrocia la campagna globale Leaders for Peace lanciata da Rondine alle Nazioni Unite a New York un anno fa, e in cui molti Paesi sono coinvolti per aderire all'appello gia' sostenuto da Papa Francesco, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e firmato a Rondine dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.