Un bimbo in un seggiolino per auto
Arezzo, 13 novembre 2019 - Pensati per non dimenticarsi in auto il figlio, con conseguenze tragiche come accaduto purtroppo anche in provincia di Arezzo solo due anni fa, sono i sensori anti abbandono per cui adesso è caccia aperta. Ma acquistare i dispositivi per i seggiolini dei bambini diventati obbligatori, non è così semplice.
“Si accettano prenotazioni”. E’ questa la risposta che centinaia e centinaia di genitori si sono sentiti dare un po’ ovunque. Dalle farmacie ai negozi di articoli per bambini fino a quelli di giocattoli. I più fortunati e lungimiranti lo avevano acquistato per tempo, ma la maggior parte si è ritrovata sprovvista quando, da un giorno all’altro, la proposta di legge chiesta da tutti a gran voce dopo i troppi casi di cronaca accaduti, è diventata effettiva. Così da giovedì scorso è scattata la corsa a mettersi in regola. Un’operazione non proprio facile visto che i negozi sono stati letteralmente presi d’assalto in poche ore. Così la maggior parte dei punti vendita esauriti i pochi articoli disponibili, non ha potuto far altro che ordinarne di altri e aprire delle liste d’attesa. Tradotto, i sensori anti abbandono obbligatori sui seggiolini fino a 4 anni, si possono solo ordinare in attesa che tornino disponibili.
Alla Farmacia comunale 1 di Campo di Marte rispondono che non hanno articoli disponibili al momento ma che i dispositivi si possono prenotare, i primi saranno in negozio nel giro di una settimana, assicurano, ma sul numero esatto non c’è alcuna certezza, e forse non sarà possibile rispondere alla maggior parte delle richieste in un colpo solo. “I sensori? Vanno ordinati e ci vogliono circa 50 giorni per averli” dicono al negozio Prenatal di Arezzo. Anche Bobini giocattoli prende prenotazioni per le tre fasce di prezzo in cui sono disponibili i principali sensori anti abbandono in commercio: 39, 59 e 79 euro. Perfino su internet i tempi sono biblici. Nel mezzo il caos di chi deve scegliere il modello, conforme alla norma di legge.
E mentre sarebbe in arrivo una moratoria, il rischio è quello di incorrere in multe salate nell’attesa che i negozi si riforniscano dato l’assalto avvenuto. La norma, pensata per evitare che un genitore possa dimenticarsi in auto il figlio con conseguenze tragiche come accaduto anche in provincia di Arezzo, ha colto impreparati quasi tutti e scatenato subito grandi polemiche. Anche perché l'incentivo di 30 euro promesso dall'esecutivo non è ancora disponibile (manca un decreto che arriverà nei prossimi giorni). Da qui la corsa a rimediare. Sarebbe in arrivo dunque una moratoria sulle sanzioni per chi non installa nell'automobile il meccanismo anti-abbandono. Ma nel frattempo la corsa a mettersi in regola continua.