Con nuovi personaggi, nuove trame e tanti temi da affrontare, riaprono le porte del Paradiso delle Signore. La nuova stagione della soap che racconta intrighi, amori e affari dei personaggi che animano il magazzino più famoso d’Italia, è ripartita il 9 settembre su Rai 1 e Rai Play. Ogni giorno ad entrare nelle case degli italiani anche l’attore aretino Filippo Scarafia, alla sua quarta stagione daily dopo due serali della fortunata serie tv diventata soap. Scarafia veste ancora una volta i panni del pubblicitario Roberto Landi. Dal lunedì al venerdì, tornano così le puntate della nuova stagione della soap opera che ha appassionato e incollato allo schermo milioni di spettatori.
Filippo Scarafia cosa accadrà quest’anno al suo personaggio?
"Roberto Landi e Marcello Barbieri saranno alla guida del Paradiso delle Signore dopo che Alessandro Tersigni alias Vittorio Conti è dovuto scappare in America per proteggere Matilde Frigerio. Non mancheranno le sfide contro la Gmm che è la Galleria Moda Milano, i nostri dirimpettai e avversari, combattute a suon di sfilate e pubblicità. Ci sarà anche un bel passo in avanti nel rapporto tra Roberto e il suo fidanzato che è Mario Rodei. Verrà sviluppata un po’ di più la loro storia".
Nel cast anche nuovi volti?
"Ci saranno nuovi ingressi tra cui un nuovo magazziniere, la figlia della contessa, e una nuova Venere. E con la nuova Venere introdurremo anche temi abbastanza particolari come per esempio "la prima volta". Parleremo di tutte quelle prime volte compresa quella sessuale, perché questa Venere rimarrà incinta con una gravidanza inattesa e sarà una ragazza madre".
Dopo anni al lavoro in questa serie, cast e troupe sono diventati una famiglia?
"Per me è il quarto anno al Paradiso delle Signore nella versione soap, più due stagioni prima nel serale. Si tratta quasi di una seconda casa. E’ vero che alcuni personaggi se ne sono andati, quindi alcuni attori non fanno più parte del cast, ma diciamo che la troupe è rimasta sempre la stessa, gli studios sono i medesimi e sì si tratta delle stesse facce che uno vede da 4 anni quasi tutti i giorni, una seconda famiglia".