Santini dal ministro degli Esteri L’esempio del Parco delle Foreste "Qui un grande indotto turistico"

Il presidente di Federparchi ha indicato a Tajani l’esempio casentinese. "Patrimonio inestimabile"

Santini dal ministro degli Esteri  L’esempio del Parco delle Foreste  "Qui  un grande indotto turistico"

Santini dal ministro degli Esteri L’esempio del Parco delle Foreste "Qui un grande indotto turistico"

di Sonia Fardelli

Il presidente del Parco nazionale delle Foreste casentinesi Luca Santini ha incontrato il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani alla Farnesina. Santini, di recente nominato anche alla guida di Federparchi, ha rappresentato al ministro degli esteri l’impegno di tutti i gestori di parchi sugli obiettivi europei per biodiversità, clima e sostenibilità. Un incontro volto anche a mettere in luce il grande patrimonio che le aree protette sono per la nostra penisola. Luoghi dove vengono protette specie animali e vegetali, ma anche luoghi dove vengono portate comunque avanti le attività degli uomini come l’agricoltura e la pastorizia. Con un vantaggio economico, collegato anche al turismo, non indifferente per le zone che gravitano intorno alle aree protette. Ed il Parco del Casentino ne è un autorevole esempio con oltre 500mila visitatori nel 2022 e un indotto turistico di 50 milioni di euro. L’incontro alla Farnesina si è svolto su iniziativa di Emily Rini, consigliere esperto a Palazzo Chigi con delega alle politiche regionali e alla montagna. Santini ha rappresentato al vicepresidente del Consiglio il grande valore strategico che il mondo delle aree protette ha nel contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei sulla tutela della biodiversità, sul contrasto ai mutamenti climatici e sulla sostenibilità. L’incontro ha dimostrato anche l’attenzione del governo verso il sistema italiano dei parchi nel loro lavoro di conservazione del patrimonio naturale e nella sperimentazione di nuovi modelli di sviluppo sostenibile, temi per i quali la Federparchi ha manifestato la piena disponibilità a collaborare con l’esecutivo. Oggi e domani intanto i parchi di tutta Italia festeggiano la giornata mondiale delle foreste e quella dell’acqua.

"L’Italia ha la più grande biodiversità forestale europea, un patrimonio naturalistico inestimabile – ha detto Santini – I parchi, inoltre, sono custodi della purezza di tantissime sorgenti d’acqua. Foreste ed acqua sono due pilastri degli ecosistemi. Il ruolo delle aree naturali protette è di fare il massimo per la loro tutela e sviluppare modelli sempre più virtuosi affinché questi beni preziosi siano tutelati su tutto il territorio. Nel nostro paese abbiamo 820mila ettari di boschi e foreste nei parchi italiani che svolgono funzioni fondamentali".