Arezzo, 8 luglio 2020 - Sansepolcro e la Street Art, ovvero l’ultimo binomio che si sta creando fra la città e le varie espressioni artistiche attraverso un preciso percorso a tappe e in continuità con la mostra di Banksy. E anche una sorta di operazione preventiva nei confronti del vandalismo. È stato presentato ieri mattina “L’Arte in-strada Cultura della Pace”, un progetto voluto dall’amministrazione comunale di Sansepolcro in collaborazione con l’associazione “Cultura della Pace” e con il biturgense @Rw1392. Alla presentazione sono intervenuti il sindaco Mauro Cornioli, l’assessore Gabriele Marconcini e, per l’associazione “Cultura della Pace”, il presidente Leonardo Magnani e Riccardo Lorenzi. Tutto ha preso spunto dalla performance live che, partita martedì, terminerà oggi ed è realizzata a titolo gratuito da Ninjaz, noto writer fiorentino. Utilizzando il cantiere edile della chiesa di Sant’Agostino, in fondo a via XX Settembre, Ninjaz sta creando la prima opera che sarà parte integrante di un “cantiere creativo”, fortemente voluto dal Comune. “La città sarà resa più viva e interessante da queste opere, tutte dedicate al tema della cultura della pace – ha spiegato Marconcini – e l’inaugurazione vera e propria del progetto è in programma venerdì 31 luglio alle 5 del mattino, in occasione dell’anniversario dell’abbattimento della Torre di Berta. Un orario particolare, già sperimentato e che è piaciuto molto”. Ed ecco il sindaco Cornioli: “L’intenzione è quella di comunicare l’importanza, per Sansepolcro, di essere una città della cultura della pace e contestualmente affrontare in modo propositivo la questione degli atti vandalici, instaurando un dialogo con i nostri ragazzi. Sarà quindi anche l’occasione per riqualificare alcune zone della nostra città".
CronacaSansepolcro "sposa" la Street Art assieme all'associazione Cultura della Pace