Arrestato dai carabinieri di Sansepolcro un 25enne per coltivazione e spaccio di droga
Arezzo, 29 giugno 2020 - Aveva allestito in casa sua una serra per la coltivazione “indoor” delle piantine di marijuana, reato che è andato a sommarsi in un secondo tempo a quello di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Così, a distanza di poco più di una settimana, un altro giovane di Sansepolcro si è ritrovato con le manette ai polsi per droga. È un ragazzo di 25 anni, incensurato e al momento anche disoccupato, che vive in una frazione della città biturgense e che è stato pizzicato nella notte fra sabato 27 e domenica 28 giugno dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, impegnati in un servizio di prevenzione e repressione del fenomeno. L’agitazione dalla quale era stato assalito non poteva sfuggire ai militari dell’Arma, che gli hanno trovato addosso 20 grammi di “roba”; la perquisizione della vettura ha portato alla luce un grammo circa di marijuana, uno spinello già confezionato e ulteriori 8 grammi, sempre di marijuana, confezionata in involucri e attentamente nascosta all’interno della fodera del sedile nel lato guida. Nella successiva perquisizione all’interno dell’abitazione è saltata fuori la particolare serra nella quale coltivava la marijuana. A quel punto è scattato l’arresto, non dimenticando che nell’ambito della stessa attività sono stati posti sotto sequestro materiali per la coltivazione e per lo spaccio della sostanza psicotropa quali bilancini di precisione, bustine di cellophane e carta stagnola, oltre ad alcune piante in fase di sviluppo e denaro di vario taglio.