Sanità da mezza classifica: vola la risposta all'infarto, dietro per farmaci e posti letto

La graduatoria del Sole 24 Ore sullo stato della saluta ci promuove con un "sei": 47° a livello nazionale e quinti in Toscana

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Arezzo, 20 maggio 2019 - Promossi forse ma con il sei, più o meno "politico: Arezzo esce dalla classifica del Sole 24 ore sull'indice della salute nella terra di mezzo: siamo 47° a livello nazionale e quinti in Toscana dietro Firenze, Pisa, Prato e Siena.

La graduatoria come sempre in questi casi è forte di una serie di indici che definiscono poi il risultato finale. Noi spicchiamo, come ormai avviene da qualche anno, nella risposta agli infarti: undicesimi in Italia, secondi di un soffio in Toscana.

Dove andiamo peggio è nella ricettività ospedaliera, il numero di posti letto per mille abitanti, 79°, in questo caso in zona retrocessione. Bene il miglioramento del tasso di mortalità, come al solito paghiamo pegno sui farmaci, che continuiamo a comprare a chili: in testa quelli per il diabete e per l'ipertensione.

Bassini sulla disponibilità di medici, e per una volta anche sulla mortalità per tumore: un dato che copre cinque anni di attività e che ci vede solo al 64° posto in Italia, malgrado gli sforzi e gli impegni che da sempre si concentrano in questo settore.