Arezzo, 31 dicembre 2017 - Ancora una rapina, ancora l'orario di chiusura, ancora Saione. E stavolta il titolare costretto a ricorrere al 118, anche se per una lievissima ferita Nel mirino una tabaccheria di via Po.
Pochi i particolari per ora emersi. Un bandito probabilmente solitario che entra e chiede l'incasso della giornata. A quel punto forse il proprietario esita, inizia una fase concitata, viene strattonato e buttato in terra.
Una fase dalla quale scattano due telefonate. Una ai carabinieri, per chiedere aioto e denunciare l'assalto. Una al 118 per controllare le condizioni del proprietario: lievemente ferito ad un dito, solo un semplice passaggiio al pronto soccorso. Il tutto sarebbe avvenuto intorno all2 20.
Il resto è legato alle indagini subito lanciate dai carabinieri. Resta solo una certezza: Saione, al centro dell'attenzione per tutto il 2017, ha fatto risentire la sua voce perfino nell'ultimo giorno dell'anno. E uno dei momenti critici resta la sera, come già era successo due settimane fa per il negozio di detersivi di piazza Zucchi.