Una scultura inedita per un’esposizione temporanea. È questo l’omaggio alla sua città del maestro Andrea Roggi. L’opera si chiama "Himeros" e, da qualche giorno, è esposta sotto al loggiato Vasariano. Rappresenta un olivo, un tema caro e ricorrente per l’artista castiglionese, che lo considera l’albero della vita. Metaforicamente, la scultura parla del presente, condizionato dal passato e chiave di volta del futuro. "I panorami della Toscana, specialmente quelli della Valdichiana, mi hanno sempre ispirato - racconta Roggi - è qui che riesco a percepire gli stimoli necessari per la mia creatività, perciò per me è essenziale poter rinnovare la mia connessione con Castiglion Fiorentino".