Rifiuti, dal sindaco di Cortona diffida a Sei e Ato: porta a porta alle coop, non va bene

Francesca Basanieri: l'assemblea Ato discuta di sicurezza e legittimità del subappalto

Francesca Basanieri, ex sindaco di Cortona

Francesca Basanieri, ex sindaco di Cortona

Arezzo, 8 novembnre 2018 - Il Comune di Cortona ha inviato una lettera di diffida a Ato Toscana sud e Sei Toscana a seguito della pubblicazione di una gara rivolta ad affidare a cooperative il servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta sul territorio comunale. La diffida, spiega una nota, arriva dopo che il sindaco di Cortona aveva già inviato una richiesta di chiarimenti sull'utilizzo delle cooperative nel servizio affidato a Sei Toscana da parte dell'Ato per quanto riguarda i temi della sicurezza sul lavoro, tutela dei livelli occupazionali, legittimità del subappalto e qualità del servizio sono i temi centrali di tale nota.

"Questi temi sono a mio giudizio non trattabili - sottolinea il sindaco di Cortona Francesca Basanieri - e devono essere un'assoluta priorità dell'azione di Ato. Ho invitato formalmente il direttore di Ato Di Prima e il presidente dell'Assemblea di Ato Toscana sud Sindaco Ghinelli a inserire questo argomento e trattarlo come punto straordinario all'assemblea di Ato in programma il 12 novembre". Per Basanieri, "siamo al paradosso che un territorio come quello di Cortona, e in generale tutta la Valdichiana che fin da subito ha creduto ed investito sulla raccolta porta a porta, sia penalizzato da una gestione del personale e dei servizi precaria e non in linea con l'affidamento effettuato a Sei Toscana". "Naturalmente - conclude il sindaco -, mi aspetto che chi ha competenze prenda le decisioni giuste, per parte mia vigilerò affinché i diritti dei cittadini e dei lavoratori di Cortona vengano rispettati".