LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Quei custodi della memoria che resiste

Il Mercatino delle Pulci di piazza San Jacopo: un racconto di solidarietà e memoria che unisce generazioni, oggetti e storie in un'atmosfera di incontro e scoperta senza tempo.

I cappellini gialli ondeggiano tra la folla e i banchini. Lì dove tutto è iniziato: piazza San Jacopo. Una storia infinita di solidarietà: il Calcit ne è testimone e protagonista con l’entusiasmo e la forza di un progetto che non conosce sosta e abbraccia chi ha bisogno. Tra gli stand del Palaffari, i ragazzi di ieri (e pure quelli di oggi) vanno a caccia di "tesori" senza età. Oggetti che hanno fatto epoca, segnato momenti, accompagnato vicende personali o collettive. E rivivono sui banchini delle Pulci. Custodi della memoria, lanciati in una corsa che sfida il tempo e diventa testimonianza. Perchè non è solo Mercatino, c’è di più. È incontro, conoscenza, scoperta o ri-scoperta. Tanti mondi in uno, nell’ennesimo weekend da sold out, in una città che aiuta, custodisce e non dimentica.