Quando Arezzo incoronò Dante: Franco Cristelli alla Società Storica

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Franco Cristelli è il protagonista dell’appuntamento di oggi del ciclo di incontri ‘Arezzo e Dante’, organizzato dalla Società storica aretina alle 17, all’Archivio di Stato. Cristelli parlerà sul tema "1921: anche Arezzo incorona Dante ‘padre’ della Nazione", che ricorda le celebrazioni svoltesi nel territorio aretino di un secolo fa. Esattamente come accade oggi per i settecento anni dalla nascita del poeta, anche le celebrazioni dantesche del 1921 furono inserite nel contesto delle rievocazioni nazionali, e nel contesto politico che vedeva l’Italia attraversata dai gravi conflitti sociali che avrebbero portato all’affermazione del fascismo. L’Accademia Petrarca e la società "Dante Alighieri" lavorarono di comune accordo per nobilitare quell’anno dantesco, ma furono attive anche altre istituzioni, quelle ecclesiastiche ad esempio. Le testimonianze che ci arrivano dal secolo scorso sono qualche lapide affissa nei luoghi che videro la presenza di Dante, la colonna eretta a Campaldino – teatro della celebre battaglia - e la pubblicazione "Dante e Arezzo", curata dall’Accademia aretina e dalla Dante Alighieri.