
Nella frazione del comune di Bucine, dove è avvenuto l’incidente domestico sono arrivati per le indagini i carabinieri di San Giovanni (foto archivio)
Cade nel vuoto dal primo piano assieme al compagno mentre è intenta a pulire le finestre di casa. Poteva finire in tragedia l’incidente domestico occorso a una donna di 37 anni e a un uomo di 46 nel tardo pomeriggio di giovedì ad Ambra, frazione del comune di Bucine.
E’ questo quanto appurato dal capitano della compagnia dei carabinieri di San Giovanni Mirko Panico, giunti sul posto assieme a due ambulanze e al Pegaso per prestare immediatamente le cure ai due che, soltanto per un caso fortuito, non hanno portato a un drammatico epilogo.
Alla donna è stata riscontrata una frattura del bacino e il successivo trasferimento con codice 2 tramite l’elisoccorso all’ospedale fiorentino di Ponte a Niccheri, meno grave quanto riportato dall’uomo che, però, ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale della Gruccia per la sospetta frattura di un braccio e di una gamba. Ignote, al momento, le cause che hanno prodotto l’incidente; una semplice distrazione o un giramento di testa potrebbero essere le motivazioni più plausibili, non appena la donna ha perso l’equilibrio proprio il compagno ha cercato di poterla riprenderemo ma non c’è stato niente da fare tanto che sono caduti nel vuoto compiendo un volo di circa tre-quattro metri.
La frazione bucinese, peraltro, non è nuova a incidenti domestici perché basta tornare con la mente a circa due mesi fa e all’incendio propagatosi all’interno di un’abitazione dove a rimanere ustionato è stato un uomo di 64 anni, che sbadatamente si era acceso una sigaretta nel bel mezzo dell’ossigeno terapia cui si stava sottoponendo. Distrazioni che potrebbero risultare davvero fatali.
Massimo Bagiardi