Prove finite: doppio 5 di Carboni e Parsi, Vedovini implacabile. Gli ultimi verdetti FOTO

Cherici è l'unico dei titolari a non andare sul bersaglio grosso. Scortecci e Cicerchia ancora sul centro, così Fardelli e Vernaccini. La scelta dei cavalli

Andrea Carboni in rossoverde

Andrea Carboni in rossoverde

Arezzo, 14 giugno 2017 - Ultima giornata di prove:una maratona sulla lizza che domani si concluderà con le prove di  riserva e facoltative del pomeriggio. Poi parleràla gara.

Porta Santo Spiritio in apertura, proprio come in Giostra. Scortecci su Napoleone prima piazza un 4, punteggio per lui quasi da nascondere, un 4 vicinissimo al centro e naturalmente un 5. A ruota Elia Cicerchia: risale su El Chico e colpisce il 2, poi 4 nell'angolo del 3, un 4 vicino al centro, un 5 e un 4 vicinissimo al 5.  Quindi Elia Pineschi su Paco: un 4 sopra il centro e il 3 in attesa del debutto a 17 anni nella prova generale.

Quindi ecco Porta Cruciferea. Fardelli su Gessica ha pochi rivali: è subito 5, seguito da 4 vicino al centro. POi salesu Asia ed è 4 e 4 sopra al centro. Andrea Carboni su Scira infila un altro 5, seguito da 4 sopra al centro. Poi su Lupo arrivano un 3 e un 5: cronaca? Seconda doppietta di Carboni in due giorni. Tanta roba. Infine Niccolò Paffetti su Rianna de Moschete: stavolta non arriva il 5 ma arrivano due 3. Capita

Completiamo il quadro delle prove dei titolari. Porta del Foro finisce la settimana con il botto: Davide Parsi,dimostrando la maturità di chi si gioca la sua carta fino in fondo, "bagna" il suo debutto in piazza di sabato con un doppio 5; entrambi su Nuvola, un binomio quasi perfetto, due centri su due tiri. Ce n'è di che sognare da qui a sabato per i colori giallocremisi. Andrea Vernaccini, la rivelazione delle Giostre 2016, fa ancora un po' più fatica a trovare l'intesa perfetta con il cavallo. Punta giustamente tutto su Brighella e chiude però con un doppio 5, sia pur preceduti da un 2 e un 4. Porta del Foro sa che da dieci anni non vince ma ora è da diverse edizioni che se la gioca: e alla fine "Eugiostra" farà girare nella sua direzione la lancia d'oro.

Chiude le prove e sabato la piazza Porta Sant'Andrea. Enrico Vedovini ha il ritmo e la grinta di chi stavolta non vuole sbagliare.Un colpo di spugna sulle tre edizioni del 2016, torna al settembre del 2015, l'edizione del trionfo senza precedenti. Una corsa un 5, lui e Peter Pan sono una cosa sola. Chiude invece in frenata Stefano Cherici: che insiste con Pepyto, anche davanti al pressing di tanti esperti che preferirebbero vederlo su Sibilla. Debutto con un 4, poi un 2 e infine un 4 vicino al centro. Con loro si allenaanche Saverio Montini su Rita, un 4 e un 5. Buon quartiere non mente.

E ripercorriamo la serata finale delle prove anche delle riserve. Per Porta Santo Spirito Andrea Bennati  prova la lizza da solo: centra un 4 in sella a Toni. Per Porta Crucifera Lorenzo Vanneschi in sella a Carlito Brigante fa un 4 vicinissimo al centro e un buon 5, il viatico migliore per andarsi a giocare la prova generale. La rivelazione Roberto Gabelli in sella a Pampero frena e chiude con un 3 ma anche con un 4 vicino al centro. Jacopo Francoia vive la sua serata da incubo in sella a Mela: colpisce due volte il 3 ma soprattutto perde la lancia in entrambi i casi. Porta del Foro schiera Adalberto Rauco su Pia, non è la sua serata, colpisce uan volta il 3 e due volte il 2. Discorso opposto per Gabriele Innocenti su Chicca: colpisce due 4 vicini al centro, un 3 intermedio e finalmente due 5. La degna chiusura di una settimana di prove di alto livello. Infine Porta Sant'Andrea. Tommaso Marmorini su Eclisse infila un triplo 4, dei quali due davvero molto vicini al centro. E triplo 3 per Francesco Rossi, che stavolta non colpisce il 5 ma resta ad altissimi livelli.