Gori e Felici
Arezzo, 19 marzo 2018 - Missione compiuta. Roberto Felici ha vinto le elezioni a Porta del Foro. Dopo ore di spoglio, per un voto che è stato molto partecipato, ha ottenuto 282 voti: secondo alle sue spalle è arrivato Enrico Pelliccia, il più votato nella scorsa tornata, arrivato a 245 preferenze. Alle loro spalle Rentini e Dragoni. In nottata anche Santo Spirito completa la sua maratona elettorale: Ezio Gori con 313 preferenze fa il vuoto, dietro di lui Marco Geppetti con 206. E la coppia delle mille vittorie blinda un nuovo mandato.
PORTA DEL FORO. Un risultato importante per un quartiere che medita la riscossa, essendo da oltre dieci anni fuori dai vincitori delle lance d'oro. Alla vigilia delle elezioni aveva fatto un passo indietro il capitano uscente Dario Tamarindi, l'ultima scossa dopo una fase preelettorale complicata anche dalla bocciatura del bilancio del precedente consiglio.
Nelle elezioni Roberto Felici ha preso 282 voti, lasciando a 245 il secondo classificato: Enrico Pelliccia, record di preferenze tre anni fa e che mantiene saldo il suo credito nel quartiere. Dietro di lui gli eletti sono Massimo Rentini (205), Alessandro Dragoni (203), Giacomo Massai (201), Matteo Veneri (190), Paolo Parigi (153), Daniele Severi (148), Mirko Tinti (141), Diego Giusti (137), Carlotta Grassi (126), Gianni Cantaloni (126), Lorenzo Casini (111), Michele Beoni (100), Riccardo Martini (99) e Dante Nocentini (98). Restano fuori invece Andrea Borgogni (un po’ a sorpresa, sembrava un possibile candidato al ruolo di capitano), Jacopo Innocenti, Alessandro Angioli, Mirko Vitellozzi, Barbara Bianco, Luca Astrologhi e Marco Cacioli. Tra i probiviri ha prevalso Gianluca Castigli seguito da Simonetta Berbeglia, tra i revisori dei conti Alessandro Fei. Nei prossimi giorni la riunione del primo consiglio: sembra del tutto scontata la nomina a rettore di Felici. Più interessante capire chi sarà il capitano, dopo la scelta di Tamarindi di tirarsi indietro. Nell anotte elettorale due le soluzioni che prendono corpo. Quella più gettonata vedrebbe un giovane cone Alessandro Dragoni nel ruolo: trentenne, vice di Tamarindi, garantirebbe sia il rinnovamento che la continuità che pareva essersi incrinata dopo la scelta di Tamarindi.
Al tempo stesso il voto dà fiato anche alle aspirazioni di Paolo Parigi: il vecchio leone giallocremisi aveva vinto l'ultima lancia a Porta del Foro nell'anno della prima vittoria di Giancarlo Felici, il padre di Roberto. Corsi e ricorsi, che a volte in Giostra trovano un buon seguito.
PORTA SANTO SPIRITO. E veniamo alle elezioni tinte di giallo e di blu. Le operazioni di voto vanno avanti fino alle 19: lo spoglio inizia a ruota e si completa solo dopo la mezzanotte. Super votato, e non poteva essere altrimenti, è Ezio Gori: il rettore della riscossa, delle vittorie a grappoli, della scoperta di una coppia giovane dai risultati travolgenti. Dietro di lui il capitano uscente, e presto entrante, Marco Geppetti, con 206 voti.
Dietro i due protagonisti nell'ordine gli eletti sono: Francesco Ciardi (195), Fabio Barberini (187), Roberto Turchi (177), Giacomo Magi (172), Riccardo Meoni (162), Roberto Cucciniello (161), Gabriele Narducci (146), Simone Zampoli (146), Alberto Carnesciali (144), Fortunato Moretti (121), Marco Salvadori (119), Andrea Mattesini (111), e Gabriele Fratini (108). Non eletti Jacopon Bartolini e Marco Menchetti.
Tra probiviri passano Alessandro Sini, Fabio Cittadini, Carla Viti, Giancarlo Fulgenzi e Marco Del Dottore. Tra i revisori dei conti passano Simon Pietro Palazzo, Alessandro Vichi e Fabio Neri,