Poppi, turismo a gonfie vele Ora le "Terre degli Uffizi"

Il territorio si conferma la meta più ambita del Casentino, scelta nel 2021 da oltre 63mila visitatori. Il sindaco Toni elenca tutti i progetti in cantiere

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POPPI

E’ boom di presenze per il comune di Poppi che si conferma la meta turistica più ambita del Casentino, scelta nel 2021 da oltre 63 mila visitatori che hanno pernottano una o più notti nel borgo medievale. In provincia invece il dato è il quarto migliore in termini di affluenza, poco sotto il terzo posto occupato dal comune di Bucine. Poppi insieme a tutto il Casentino si conferma meta privilegiata per i turisti da tutto il mondo che della vallata apprezzano gli scorci naturalistici, i servizi e l’accoglienza. Tour in bicicletta, camminate nei sentieri, specialità gastronomiche questo e molto altro fa parte del menù offerto dal Casentino. "Siamo molto orgogliosi dei dati resi noti dall’Ambito Casentino che vedono Poppi protagonista e l’intera vallata in un’ottima prospettiva di affluenza, con dati buoni per tutti i comuni che fanno ben sperare per il futuro – ha commentato il primo cittadino di Poppi Carlo Toni – sono tanti i progetti che abbiamo messo in cantiere, in primis ‘Terre degli Uffizi’ che ci vedrà protagonisti dall’8 luglio al 1 novembre con la mostra ‘Nel segno della vita. Donne e madonne al tempo dell’attesa’ che ruota intorno a un dipinto di Sante Pacini conservato nel monastero di Vallombrosa, ma proveniente da Santa Trinita a Firenze. Poi ci sono gli eventi, la promozione, le collaborazioni con le agenzie turistiche. E proprio in vista del crescente afflusso turistico, nel centro storico di Poppi l’amministrazione comunale ha previsto due importanti progetti che prevedono un percorso lungo le mura del Castello dei Conti Guidi con l’obiettivo di valorizzare la bellezza e la storia del borgo con l’abbattimento delle barriere architettoniche che lo renderanno accessibile anche alle persone con disabilità, e un maxi parcheggio vicino all’Abbazia di San Fedele".

Buono anche il risultato ottenuto da Bibbiena che secondo il nuovo rapporto regionale sul turismo 2021 ha registrato circa 25 mila presenze con un + 50% di presenza negli ultimi 15 anni (nel 2005 erano 16 mila). Secondi in Casentino solo a Poppi e tredicesimo in provincia, Bibbiena continua a mantenere un trend positivo nell’accoglienza turistica. Negli ultimi 10 anni l’amministrazione ha investito 500 mila euro sul turismo: realizzando 2 ostelli, il museo archeologico, la cartina turistica, il box visit Bibbiena per strutture turistiche, insieme al Cifa "Bibbiena Città della Fotografia". Inoltre Bibbiena è punto tappa della via Romea germanica. Inoltre il comune ha dato sostegno a varie associazioni eseguito opere di ristrutturazione accesso ai borghi storici di Marciano e Serravalle realizzato la ciclopista Partina-Camaldoli.