Over 60: gli hub potenziano il fuoco Assalto ventenni, il portale si blocca

Prime risposte dai sessantenni: le ultime sedute aperte hanno esaurito le scorte. Ma ieri ritmo in frenata. Tra i giovani lunghe code per collegarsi, poi continui blocchi. Date ad agosto, i centri aretini quasi esauriti

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di Alberto Pierini

AREZZO

Quando il gioco si fa duro, solo i duri restano a giocare. Il principio dei "Blues Brothers" è lì, comodo da applicare anche alla campagna di massa. Che ieri ha aperto l’uscio ai ventenni. I ventenni più "anziani", quelli nati nel 1992 e nel 1993: ma giganti digitali, capaci con un dito di scorrere chat, siti e profili Facebook. Ma il vecchio portale della Regione ha messo in imbarazzo anche loro: forse perché erano tanti.

L’assalto è stato al livello dei giorni migliori. Chi provava ad entrare era accolto dal classico messaggio di coda: fino a ventimila persone davanti, con tempi di attesa dai 20 ai 25 minuti. Quando finalmente il portale cedeva sotto la pressione,ecco la sorpresa. Entri, ti chiedono quale provincia ti interessi, scandagli uno degli Hub disponibili: e stop. "Ci dispiace, si è verificato un errore: riprovate più tardi".

Ma bastava il primo "affaccio" per capire che i posti erano agli sgoccioli. Ad esempio su Arezzo Fiere due date disponibili e su un giorno un solo orario ancora libero. Scadenze? Tra fine luglio e primi di agosto. Ma ai ventenni basta e avanza: perché con il nuovo sistema di intervento sul portale avranno la possibilità di anticipare l’appuntamento. Sempre che funzioni.

E’ la settimana dei ragazzi, che si completerà venerdì con la prenotazione estesa fino ai sedicenni: i ragazzini insomma.

Ma che ancora vive sotto l’ansia per i sessantenni. L’ultima, vera fascia a rischio per conseguenze sanitarie pesanti. Finora quella più refrattaria a farsi sotto. Timida e impaurita: soprattutto da AstraZeneca ma non solo, visto che i primi open days di Pfizer non sono andati granché.

I nuovi segnali però sono migliori. Le ultime sedute tra quelle che la Asl ha organizzato tempestando il calendario di date e dosi sono andate esaurite, ci conferma la stessa azienda. Esaurite le dosi sabato al Centro Affari (trecento, tutte tra le 20 e le 23): e stessa cosa domenica a Camucia ( 200) e a Montevarchi, sia pur solo cento. Sono finite con l’aiutino: le fasce sono infatti servite anche a recuperare vaccinazioni fuori target su appuntamento saltate prima per qualche disguido. Ma insomma, la classifica si muove.

E davanti al bicchiere mezzo pieno la Asl riempe anche la bottiglia. Potenziando il"fuoco" delle sedi vaccinali, sempre riservato alla fascia 60-69 anni. Prolungata la Pfizer open week, l’accesso senza prenotazione ai centri. Da oggi a domenica saranno utilizzare 2020 dosi in tutta l’Asl, di queste 920 in provincia di Arezzo. "Prolunghiamo questa iniziativa straordinaria – spiega il direttore Antonio D’Urso – perché c’è ancora bisogno di incentivare la vaccinazione dei sessantenni. In parallelo con la progressiva apertura a tutte le fasce d’età, compiamo quindi un altro sforzo". Tutti gli appuntamenti saranno dalle 20 alle 23, ottimi anche per evitare la canicola.

Dove? Oggi a Camucia, Bibbiena, Montevarchi e Sansepolcro. Giovedì ad Arezzo Fiere e Montevarchi. Sabato al Teatro tenda e domenica di nuovo al Centro affari. in Toscana il volume delle prime dosi resta bassino, ieri al 66%. Ma visto il vantaggio che Arezzo aveva dovremmo essere ormai almeno sopra il 75%. Anche se dopo l’escalation di domenica, giornata tornata a tremila dosi, ieri c’è stata una nuova frenata. Circa duemila, non di più. Ma il martedì è anche il giorno doc per i medici di famiglia: decisivi per finire i sessantenni. Chiamateli, prenotatevi: una telefonata cambia la vita. O magari la protegge un po’.