Ospedale, da oggi le visite: terza dose o tamponi di controllo. Ecco gli orari

Ammesso solo il green pass rafforzato, il test nelle ultime 48 ore necessario a chi sia guarito o abbia completato il primo ciclo. Due le finestre di accesso

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Arezzo, 9 marzo 2022 - La porta è lì, le chiavi anche, il rilevatore elettronico ti fotografa la temperatura in un secondo. E oggi ci siamo davvero: pronti ad arrivare alle scale mobili e muoverci nella pancia dell’ospedale. Alle 12.30 le prime visite dopo mesi. Giovedì 10 marzo: quando il Governo aveva fissato questa data sembrava lontanissima e invece eccola qui.

Green pass rimodulato, cosa cambia

Mancavano indicazioni chiare per chi da mesi sogna di varcare quella porta a vetri. Ma eccole arrivare proprio in diretta.

Da oggi fino alla cessazione dello stato di emergenza, sarà consentito l'accesso dei visitatori nei reparti di degenza tramite verifica del green pass e nei tempi stabiliti secondo le disposizioni regionali.

Nelle strutture ospedaliere e territoriali della Asl Toscana sud est sarà garantito un accesso giornaliero fino a  45 minuti indicativamente nelle fasce orarie dalle ore 12.30 alle 13.30 e dalle 18.30 alle 19.30, orari che però possono variare in base alle necessità delle singole strutture.

L'accesso è consentito ad una persona per volta e per entrare è necessario presentare il green pass “rafforzato” rilasciato dopo la somministrazione della dose di richiamo (booster).

Per coloro che hanno completato il ciclo vaccinale primario (due dosi), oppure hanno il certificato verde successivo all'avvenuta guarigione da Covid-19, l'accesso è possibile se possono attestare in forma cartacea o digitale l'esito negativo di un tampone antigenico o molecolare eseguito nelle 48 ore precedenti.

L’accesso non è, invece, consentito ai visitatori in possesso del semplice green pass base (ottenibile tramite il solo tampone antigenico o molecolare).

Rimangono ferme le raccomandazioni per quanto riguarda il rispetto delle misure primarie di igiene e sicurezza (igiene mani, dispositivi di protezione, distanziamento); e dei dispositivi di protezione individuali, necessari a tutelare il paziente a seconda della sua casistica.

 Dunque le  visite ripartono ma con un limite. Ammessi ad entrare saranno intanto quanti siano dotati di un Green pass rinforzato: quindi non solo legato ai tamponi, quello base, ma alla vaccinazione. In particolare l’accesso sarà libero a quanti siano muniti di una carta verde che derivi non solo dal completamento del primo ciclo vaccinale ma anche dal booster. La terza dose, insomma, quella che abbiamo via via imparato a conoscere se non proprio tutti a ricevere.

E gli altri? Potranno entrare anche quanti si siano fermati alle prime due dosi, quelle fino a qualche mese fa completavano l’immunizzazione, o abbiano semplicemente ricevuto il Green pass rinforzato in quanto guariti dalla malattia. Ma non basta. A tutti sarà richiesto anche un tampone di controllo, effettuato nelle ultime 48 ore. Ammessi sia quelli molecolari (e ci mancherebbe...) che quelli antigenici, o se preferite veloci.

Da oggi cambia il mondo. Ma le norme potrebbero essere anche più rigide: perché ai direttori sanitari è consentito di adottare misure più restrittive, alla luce di una situazione epidemiologica particolare.

Tutto questo dovrebbe durare poco: perché il 31 marzo scadono i tempi dell’emergenza sanitaria e a quel punto, salvo sorprese, dovremmo tornare al vecchio regime. Visite al massimo di 45 minuti: anzi, dalle indicazioni della Regione il tempo è quello minimo, sotto il quale nessuna Asl dovrebbe scendere.