Dopo aver cantato a Parigi all’Istituto italiano di cultura a Parigi al’Hotel de Galiffet il 22 aprile scorso per Arezzo Wave in Paris, Nada torna "in patria" e con il suo tour si ferma a San Giovanni in Piazza Masaccio per il festival Orientoccidente organizzato dal Comune sangiovannese e dall’etichetta Materiali Sonori.
"Un grande ritorno, di una straordinaria cantante e di una cara amica, molto amata da tutti" annuncia Giampiero Bigazzi. Il concerto è in cartellone mercoledì 6 luglio alle 21.30 e con Nada sul palco ci sarà il chitarrista Andrea Mucciarelli, della scuola jazzblues senese.
Insieme rivisiteranno molti dei lavori che Nada ha registrato con Fausto Mesolella, chitarrista scomparso nel 2017, e Ferruccio Spinetti, bassista della band AvionTravel per i concerti del "Nada Trio" che ha vinto tra gli altri il Premio Tenco ed il premio Musicultura di Recanati.
Da quella esperienza tornarono in studio per registrare un nuovo album "Nada trio: La Posa" distribuito da Warner con la produzione di Fausto Mesolella e Nada ma proprio alla fine delle registrazioni Mesolella scompare. Ma non il ricordo, non il progetto, non la musica.
Nada e Mucciarelli ripropongono parte di questi due lavori musicali ma anche le più belle canzoni della cantante, che ha cominciato da giovanissima e alla quale la Rai ha dedicato recentemente il film "La bambina che non voleva suonare.
Una scaletta che comprende brani come "Il porto di Livorno" (di Piero Ciampi), la popolare "Ma che freddo fa" grandi successi come "Amore disperato" "Il cuore è uno zingaro" "Ti stringerò" e classici della tradizione popolare come "Maremma" e "Malachianta", fino alle canzoni di oggi (Guardami negli occhi, Luna in Piena e Senza un perché, colonna sonora di The Young Pope) in cui oltre ad essere interprete Nada è anche autrice.
L’altro concerto da segnare nell’agenda del festivali Orientoccidente è quello della Bandabardò con Cisco il 25 luglio sempre a San Giovanni.
S.B.