Organ Festival, concerto finale a Badia al Pino Il duo Maniero-Celeghin con le note di Verdi

L’ultimo atto della kermesse unica in Italia nel suo genere e che è arrivata alla settima edizione

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Ultima tappa per l’Arezzo Organ Festival che chiude questa sera con il duo Maniero-Celeghin composto da tromba e organo. Gran finale sulle note di Georg Friedrich Haendel, Domenico Gabrielli, Felix Mendelssohn e Giuseppe Verdi per il sipario dell’edizione 2020 del festival. L’Arezzo Organ Festival chiude "in trasferta" con un concerto in programma stasera alle 21.15 nella chiesa di San Bartolomeo a Badia al Pino per l’ultimo atto della manifestazione dedicata alla musica d’organo che, unica in Italia nel suo genere, è giunta alla sua settima edizione grazie alla direzione artistica del maestro Andrea Trovato.

Si esibiranno il trombettista Fabiano Maniero, da sempre attratto dallo sperimentare nuovi orizzonti sonori, nel 2006 inizia la sua collaborazione con il chitarrista Alessandro Modenese e fonda il MovieTrio incidendo 6 cd dedicati alle grandi colonne sonore, a Ennio Morricone, all’Olocausto, alle Voci Femminili Internazionali e a brani religiosi e strumentali oltre ad arrangiamenti di brani classici in versione pop. Con lui Silvio Celeghin, da sempre impegnato in attività liturgica come organista. Premiato in vari concorsi, si esibisce regolarmente in importanti sedi italiane ed è spesso ospite di prestigiosi festival internazionali. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Il concerto sarà fruibile anche dall’esterno della chiesa grazie a una proiezione. Diretta streaming sulla pagina social del Festival e trasmessa su Teletruria, media partner di Arezzo Organ Festival, il giorno successivo all’evento, alle 22. Per informazioni: telefono e Whatsapp 347 3474929, www.arezzoorganfestival.it; [email protected].

A.B.