Onori: "Così ho riportato la musica in città"

Lo storico chitarrista di Jovanotti spiega tutto sulla rassegna Cortona Circuiti. "Godiamoci queste belle serate, programma intenso" .

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di Laura Lucente

Un omaggio a quella che lui stesso considera "la sua seconda casa". Si è messo a disposizione per creare a "strettissimo giro di posta" un programma musicale vivace e divertente con artisti di livello che promettono di far divertire il pubblico. Nasce così il "Cortona Circuiti" la rassegna musicale del giovedì sera frutto di una joint venture privata dei locali di piazza Signorelli della città etrusca, con il patrocinio del Comune di Cortona, che hanno deciso di offrire un intrattenimento gratuito per tutta l’estate fino a fine agosto. A fare da direttore artistico ci pensa proprio Riccardo Onori, anche lui toscanaccio doc (vive a Prato) e storico chitarrista della band di Lorenzo Cherubini Jovanotti, nonché affermato musicista e compositore collaboratore di grandi artisti italiani e internazionali.

Hai raccolto la sfida di portare musica nel cuore della città etrusca.

"Mi è venuto naturale accettare. Cortona mi è nel cuore. La frequento assiduamente ormai da 20 anni grazie alla collaborazione con Lorenzo. Qui ho molti amici e vengo accolto sempre con affetto".

Che rassegna è "Cortona Circuiti"?

"Una bella scommessa, nata un po’per caso. Dovevamo partire ad aprile, poi tutto è slittato. Ho messo insieme una serie di validissimi professionisti del panorama musicale italiano che porteranno generi anche molto diversi tra loro dal jazz, al blues, passando per il rockabilly e il funky. Saranno tutti concerti imperdibili. Devo dire che tutti hanno risposto entusiasticamente alla proposta di suonare qui".

Dunque la formula del concerto in una piccola piazza nel cuore di un centro storico come Cortona piace.

"Non potrebbe essere altrimenti. Cortona è un gioiellino, per di più questa piazza è un salotto a cielo aperto, quasi un club esclusivo. Anche io qualche anno fa ci ho suonato (sorride ripensando al concertone che Lorenzo volle regalare alla sua città nel 2013), forse allora eravamo un po’di più!".

A proposito di esibizioni. Anche tu farai una comparsata durante questi appuntamenti del giovedì sera?

"Non lo so ancora. Forse farò una jam session in una delle prossime serate".

Intanto hai già ricominciato a fare concerti?

"Tornerò sul palcoscenico il 16 luglio prossimo per la prima volta dopo il lock down nella mia Prato al museo Pecci. Mi esibirò insieme al mio compagno di avventure musicali Saturnino".

Dei futuri progetti con Lorenzo Cherubini che puoi dirci?

"Con lui non ci annoia! Ma di più non posso dire. Intanto godiamoci queste belle serate, vedrete che non ve ne pentirete".