SANSEPOLCRO
Cronaca

Nuovi servizi sanitari. Casa di Comunità: ci siamo. Via ai lavori entro l’anno

La struttura sarà realizzata nella palazzina adiacente l’ospedale della Valtiberina. Intanto la fisioterapia occuperà anche i locali che ospitano gli studi medici.

Nuovi servizi sanitari. Casa di Comunità: ci siamo. Via ai lavori entro l’anno

di Claudio Roselli

Entro la fine dell’anno dovrebbero iniziare all’ospedale della Valtiberina i lavori preliminari che porteranno all’allestimento della Casa di Comunità per il potenziamento dell’assistenza sanitaria, evitando l’esternalizzazione di reparti e servizi al di fuori della struttura logistica. "Già un paio di mesi fa ero stato informato dei fatti – ha dichiarato Massimo Mancini, dipendente dell’ospedale e consigliere comunale biturgense – poichè lavoro in sala operatoria al secondo piano, dove verrà trasferita quella fisioterapia che in origine sembrava dovesse essere finire in un luogo diverso e distante Io stesso ho accompagnato la dottoressa Barbara Innocenti, direttore dei presidi Arezzo, Casentino, Valdichiana e Valtiberina, per visionare i luoghi nei quali attualmente c’è il deposito del materiale della sala operatoria e abbiamo individuato quelli alternativi per il materiale in vista del trasloco. La fisioterapia occuperà anche i vani adibiti a studi medici, che verranno dislocati in altri punti, più le tre stanze adibite a magazzino della chirurgia. Si tratta anche di un’ala che necessita di un minimo di ristrutturazione, per tenere il passo delle altre nelle quali in passato si è intervenuto".

La Casa di Comunità, come era nel progetto originario, verrà ricavata all’interno della palazzina adiacente al plesso ospedaliero, nella quale vi sono gli ambulatori, che di conseguenza passeranno per la maggior parte al piano terra dell’ospedale stesso, laddove si trova quella fisioterapia che salirà al secondo piano. Fugato quindi ogni timore: un distacco fisico della fisioterapia avrebbe comportato problemi al lavoro degli operatori. Tutte le esigenze verranno ad essere conciliate.

"Vorrei anche fare un riferimento al vicepresidente del consiglio regionale della Toscana, Marco Casucci – ha detto Mancini – che è sempre informato e sensibile alle problematiche dell’ospedale. Una piccola nota lieta è arrivata da una statistica dell’azienda, che ci vede un ospedale in incremento di prestazioni: in questo periodo non è cosa da poco". Come procede l’attività della commissione sociosanitaria del Comune , della quale Lei fa parte? "Sentendo le altre commissioni, devo dire che questa sociosanitaria ci trova tutti d’accordo nelle decisioni e nelle valutazioni, anche a proposito della discussione sulla convenzione socio-sanitaria tra Comuni della Valtiberina e Azienda Usl. In seguito è stato prodotto il documento "Convenzione per l’esercizio delle funzioni di integrazione socio-sanitaria nella zona distretto Valtiberina ex art. 70 bis della legge regionale n. 402005".