Novantenne prende a bastonate i vicini: condannato a tre mesi

Una lite di condominio sfocia in una sentenza, naturalmente con la condizionale, malgrado l'età del protagonista. Reato? Lesioni personali aggravate

Un'aula di tribunale

Un'aula di tribunale

Arezzo, 16 febbraio 2020 - E' stato condannato a tre mesi con la condizionale per aver colpito con il bastone i vicini di casa. E' la sentenza a carica di un signore di 93 anni, residente a Pergine.

Aveva perso la testa qualche anno fa in uno dei classici litigi di condominio. E nel pieno di una discussione si era armato di un bastone di legno colpendo il vicino alla spalla, al braccio e alla schiena. Niente di grave, in tutto una decina di giorni di prognosi.

Uno scontro a quattro, perché insieme all'anziano c'era la moglie e l'attrito era scattato con una coppia di vicini,di circa sessant'anni. Una serie di colpi a vuoto, tra cui il lancio di alcuni oggetti, e infine quelli andati a segno.

E' chiaro che nessuno finirà in carcere e non solo perché ancora la condanna non è definitiva: e questo grazie alla condizionale, oltre che per la veneranda età del protagonista.