di Francesca Mangani
Va a fuoco il garage e la legnaia di un’abitazione di Partina, frazione del comune di Bibbiena, evitato il peggio. L’incidente è avvenuto nelle prime ore della mattinata di ieri, quando la famiglia casentinese intorno alle 5 si è svegliata nel bel mezzo dell’incendio che stava avvolgendo il loro garage.
Le fiamme sono aumentate velocemente, facilitate dalla presenza della legna, e hanno coinvolto anche l’auto parcheggiata all’interno dello stabile e la terrazza dell’abitazione che si trova proprio sopra il fondo.
Danneggiata anche la facciata della casa. Immediato l’allarme lanciato dai proprietari con una chiamata effettuata ai vigili del fuoco di Bibbiena, che sono intervenuti con 5 operatori e altri due in supporto da Pratovecchio Stia, da dove è partita l’auto botte.
Sul posto sono arrivati anche i militari della Compagnia di Bibbiena che stanno svolgendo le indagini e valutando quale sia stata l’origine dell’incendio. Da una prima ricostruzione sembra che le fiamme siano partite da un accumulo di cenere del camino dimenticato in garage e probabilmente ancora ardente.
Da lì nella notte si sarebbe sviluppato l’incendio. Determinante l’intervento tempestivo dei soccorsi, che hanno anche messo in sicurezza due bombole gpl. Nonostante il danneggiamento della facciata e l’inagibilità della terrazza, la casa è stata dichiarata agibile.
L’intervento dei soccorritori è terminato alle 8,30 del mattino. Ancora sotto shock la famiglia coinvolta nell’incidente: nessun ferito, ma tanta paura per i proprietari di casa, che hanno visto distrutto tutto il loro garage e una delle due auto, mentre l’altra è stata solo danneggiata.
Resta la consapevolezza che l’aver avvertito il fumo durante il sonno, ha permesso di chiamare tempestivamente i soccorritori. Le fiamme infatti avrebbero potuto avvolgere anche l’interno della casa e il bilancio sarebbe stato ben diverso.
I vigili del fuoco ricordano che qualora le fiamme coinvolgano l’abitazione, è necessario individuare una via di fuga e chiudere tutte le porte creando una barriera con il fuoco, oppure se non si può scappare è necessario chiudersi in una stanza.
La porta infatti impiegherà diversi minuti prima di bruciare e nel frattempo arriveranno i soccorsi.
Il luogo più sicuro, ricordano gli operatori, è il bagno, dove se presente è consigliato riempire la vasca di acqua ed immergersi se il calore è eccessivo.
Alcuni gesti, se seguiti con calma e fermezza, possono salare la vita.